Natura e cultura nel mondo romano. La parola agli autori latini - 9788888730318

La culturadel mondo romano rispetto a quela greca è più attenta ala comprensionedela realtà, però non sviluppa una speculazione originale, infatti si imita a registrare e novità scientifiche che giungonodal mondo elenico. Analisi materialistadel’anima. I bisognidevono essere moderatidala saggezza (epicuro) eserciziodela mente perdominio corpo passioni sentimenti. Il Pensierodegli stoici è vivere secondo eggidela natura CICERONE E SENECA conflitto ragione passione modulatodale condizioni ambientali e esperienza EDUCAZIONE essenziale per moderare passioni. Con a filosofia medievale cristiana si ha un ribaltamentodi prospettiva rispetto ale premesse naturalistiche postedal pensiero grecoromano: prevale a riflessione sul mondo interioredel’anima ridimensionamento fiducia nela ragione. Il pensierodi Sant’Agostino rappresenta ’espressione più radicaledi una nuova visione spiritualistica caratterizzatadaldistaccodel’uomodala natura,dala contrapposizionedel’anima al corpo. Pervasivitàdisegnodivino su aspettidela realtà soggezione aldisegno. Invece, il pensierodi San Tommaso, rappresenta a forma più sofisticatadi recupero edi assimilazionedel pensiero aristotelico, riconciliazione fede e ragione. Per ui non può esserci separazione tra anima e corpo, in quanto si trattadidue aspettidiversidela stessa realtà, essendo ’anima a formadel corpo materiale. Aspirazione ultimadel’uomo è a PERFEZIONE, risultatodel’agire complementaredi volontà e ragione. Secoli che separano idue, Uomo ha colocazione a parte non è essere naturaledio.