Le nuove armi della grande guerra - 9788877074003

Le nuove armi della grande guerra: Dopo aver raccontato la disfatta di Caporetto e l'offensiva di Vittorio Veneto sino alla vittoria finale, Claudio Razeto torna sulla Grande Guerra, stavolta esaminando gli aspetti tecnologici e le innovazioni di tecnica militare che la caratterizzarono. Il primo conflitto mondiale, infatti, decretò il tragico ingresso nella modernità: tutto cambiò, a partire dalle sgargianti uniformi che rendevano i soldati perfetti bersagli per le nuove armi di precisione. Fu un conflitto in cui, come scrisse Winston Churchill, «caddero di preferenza i migliori, i più audaci», perché mandati incontro alla morte da generali legati alle vecchie tecniche di battaglia impostate sull'attacco frontale, inadatte alla nuova guerra di trincea. Fu la guerra «combattuta» dalle macchine: dagli U-boot, dai tank che seminavano terrore tra i soldati, dai giganteschi Zeppelin, ma anche dagli aerei che si sfidavano nei cieli in duelli che avevano quasi un sapore medievale, tanto erano regolati da un preciso codice cavalleresco. Fu la guerra con una delle prime operazioni anfibie della storia, quella della campagna dei Dardanelli, definita «il trionfo dell'eroismo inutile». Storie, personaggi, avvenimenti della Grande Guerra, in un libro rigoroso, documentato, ma dallo stile agile e coinvolgente, con uno straordinario apparato iconografico e le testimonianze dei protagonisti e dei cronisti dell'epoca. Per portare il lettore al centro della grande storia.
After telling the defeat of Caporetto and Vittorio Veneto offensive until the final victory, Claudio Razeto back about the great war, this time examining the technological aspects and military technical innovations that characterized. The first world war, in fact, decreed the tragic entrance in modernity: everything changed, from gaudy uniforms that made the soldiers perfect targets for new precision weapons. It was a conflict in which, as Winston Churchill, "fell to the best, most daring preference??, because it sent to his death by generali tied to old techniques of battle set to the frontal attack, unsuitable for new trench warfare. Was the war "fought" by machines: from U-boats, from tank that sowed terror among the soldiers, from the giant Zeppelin, but also from the planes that are challenged in heaven in duels which had almost a medieval flavor, so were regulated by a precise code chivalrous. Was the war with one of the first amphibious operations in history, that of the battle of Gallipoli, called "the triumph of heroism useless??. Stories, characters, events of the great war, in a book, documented, but agile and engaging style, with extraordinary photographs and testimonials of protagonists and chroniclers. To set the player in the Centre of the story.