Neri di Bicci. L'assunzione della Vergine di Faeto in Pratomagno. Storia e restauro. Ediz. illustrata - 9788879705424

Neri di Bicci. L'assunzione della Vergine di Faeto in Pratomagno. Storia e restauro. Ediz. illustrata: "Il restauro della tavola di Faeto, compiuto finalmente grazie a fondi pubblici e privati, costituisce un esempio paradigmatico delle modalità che l'opera di tutela ha assunto negli ultimi anni. Per coordinare, armonizzare varie fasi di diagnostica e restauro, progettate e finalmente svolte in un tempo forzatamente dilazionato, occorrono - da parte di chi opera e di chi sovrintende - ottima memoria, buon metodo e notevole tenacia. Passando dall'ambito del restaurare a quello dei fare, torna alla mente una serie di esempi antichi ed illustri la cui esecuzione, protrattasi negli anni, determinò non poco le scelte formali e compositive, sfociando comunque in un risultato di estrema qualità e raffinatezza. Con questo si vuole istituire un confronto tra la Fabbrica di San Pietro e il lavoro condotto da R.I.C.E R:C.A.: il richiamo ai tempi antichi vale piuttosto ad evocare forme di collaborazione, di organizzazione complesse, dal committente ai finanziatori sino alla bottega, che si precisano e si snodano nel tempo, comportando in corso d'opera scelte inizialmente non previste." (dalla premessa di Paola Refice)
"The restoration of Faeto, finally accomplished thanks to public and private funds, is a classic example of how the work of guardianship has taken in recent years. To coordinate, harmonise diagnostic and restoration phases, designed and finally carried out forcibly takes a long deferred-from those who work and who oversees-good memory, good method and remarkable tenacity. Passing the scope of renovating to do, back to mind a series of ancient and illustrious examples whose performance, which lasted through the years, determined not just formal and compositional choices, resulting in a result of extreme quality and refinement. With this we want to establish a comparison of the Fabbrica di San Pietro and the work conducted by R.I.C. and R:C.A.: the reference to ancient times is rather to evoke complex organization forms of collaboration, by the principal to the lenders to the workshop, which will point out and unfold over time, acting in the course of work choices was not initially envisaged. " (from the foreword by Paola Refice)