Dall'Avvento alla Pentecoste. La riforma liturgica nel messale di Paolo VI - 9788810416297

Dall'Avvento alla Pentecoste. La riforma liturgica nel messale di Paolo VI: Da quando, nel 2007, Benedetto XVI ha consentito la celebrazione della messa codificata dal concilio di Trento, le espressioni "forma ordinaria" e "forma straordinaria" del Rito romano sono diventate abituali negli ambienti ecclesiali. Nel volume, che consente di comprenderle e valutarle entrambe attraverso la comparazione di preghiere, prefazi, letture, rubriche, calendario e canti, l'autore intende "mostrare l'eccellenza e la superiorità della liturgia riformata" rispetto alla precedente sulla base dei Messali del 1570, del 1962 e del 1970, comprese le revisioni di quest'ultimo fino all'edizione latina del 2008. Il testo affronta questioni "aspramente dibattute", come la traduzione del pro multis con "per molti", critica la "clericalizzazione" dell'attuale Messa crismale e sostiene che la sfida liturgica oggi più urgente sia innalzare l'ars celebrandi allo stesso livello di eccellenza del Messale romano riformato.
Since 2007, Benedict XVI has permitted the celebration of the mass codified by the Council of Trent, the phrases "ordinary" and "extraordinary form" of the Roman Rite have become regulars in church environments. In the book, allowing you to understand and evaluate them both through the comparison of prayers, prefaces, readings, address books, calendar and song, the author intends to "show the excellence and superiority of the reformed liturgy" than previous Missals, 1962 on the basis of the 1970 and 1570, including overhaul of the latter to the Latin edition of 2008. The text addresses issues strongly debated "as the translation of" pro multis "for many", criticizes the "clericalization" of the current chrism and argues that the most pressing challenge today raise the ars celebrandi liturgical is at the same level of excellence of the Roman Missal reformed.