Apocalisse. Testo CEI 2008. Introduzione e note dalla Bibbia di Gerusalemme. Testo greco e traduzione interlineare in italiano - 9788810224106

Apocalisse. Testo CEI 2008. Introduzione e note dalla Bibbia di Gerusalemme. Testo greco e traduzione interlineare in italiano: Il Nuovo Testamento ha conservato nel canone una sola Apocalisse, composta sotto Domiziano verso il 95, anche se con parti che potrebbero essere state redatte fin dal tempo di Nerone, un po' prima del 70. L'autore stesso dice il suo nome, Giovanni, e che al momento in cui scrive si trova nell'isola di Patmos, esiliato per la fede in Cristo. Il testo presenta una parentela innegabile con gli altri scritti del quarto evangelista, ma se ne distingue nettamente per la lingua, lo stile e certe prospettive teologiche; malgrado tutto, resta un'opera di ispirazione giovannea, scritta nei circoli più vicini all'apostolo e penetrata del suo insegnamento.Nell'Apocalisse Giovanni riprende i grandi temi profetici tradizionali, specialmente quello del «grande giorno» di YHWH: al popolo santo, sottomesso al giogo degli assiri, dei caldei, poi dei greci, disperso e quasi annientato dalla persecuzione, i profeti annunziarono il giorno vicino della salvezza, quando Dio avrebbe liberato il suo popolo dalla mano degli oppressori, ridandogli non solo la libertà, ma anche potenza e dominio sui suoi nemici, castigati a loro volta e quasi annientati. Quando Giovanni scrive, la Chiesa è appena stata decimata da una persecuzione sanguinosa, scatenata da Roma e dall'impero romano (la bestia) su istigazione di Satana, l'avversario per eccellenza del Cristo e del suo popolo.Dell'Apocalisse il volume propone: il testo della Bibbia CEI 2008 con introduzione e note tratte dalla Bibbia di Gerusalemme; il testo greco, tratto dall'edizione interconfessionale The Greek New Testament (GNT) e basato prevalentem
The New Testament has preserved in the Canon one Apocalypse, composed under Domitian towards 95, albeit with parts that might have been written since the time of Nero, a little earlier than 70. The author himself says his name, John, and that at the moment in which he writes is located on the island of Patmos, exiled for their faith in Christ. The text presents an undeniable kinship with the other writings of the fourth evangelist, but he clearly distinguished for language, style and certain theological perspectives; Nevertheless, it remains a work of inspiration of John, written in the circles closest to the Apostle and penetrated his teaching. In Revelation John takes over the big issues, particularly that of the traditional ' big day prophetic?? of YHWH: the Holy people, subjected to the yoke of the Assyrians, Chaldeans, then the Greeks, dispersed and almost annihilated by persecution, the prophets They spoke the day close of salvation, when God would deliver his people out of the hand of oppressors, bringing not only freedom, but also power and dominion over his enemies, chastened in turn and almost annihilated. When John writes, the Church has just been decimated by a bloody persecution, unleashed from Rome and the Roman Empire (the beast) at the instigation of Satan, the adversary of Christ and his people. Apocalypse volume offers: the Bible text CEI 2008 with introduction and notes drawn from the Jerusalem Bible; the Greek text, taken from Interfaith Edition The Greek New Testament (GNT) and NA prevalentem