Zanebono. Libere variazioni intorno alla leggenda di Giovanni Buono da Mantova, giullare e santo - 9788856400328

Zanebono. Libere variazioni intorno alla leggenda di Giovanni Buono da Mantova, giullare e santo: Giovanni Buono (o Bono) da Mantova, detto Zanebono, è un personaggio realmente vissuto tra il 1168 e il 1249. Alla sua straordinaria figura di giullare, poi di monaco eremita e fondatore di un ordine che ha prefigurato il francescanesimo, si è ispirato l'autore con queste "libere variazioni". Un testo che mescola il romanzo, il poema e il copione teatrale per narrare l'affascinante avventura di un uomo che tra spettacoli di piazza, scontri di sangue e pause di silenzio contemplativo va ricercando lo scopo, il compito della propria vita. L'arte del giullare, con tutta la sua carica vitalistica, provocatoria e irriverente, può conciliarsi con l'appartenenza ad un popolo e ad una chiesa? può accostarsi alla santità? Queste domande attraversano le pagine di un'opera insolita, articolata in tanti quadri come il tabellone di un cantastorie, dove il narratore a poco a poco si identifica con il suo protagonista, trasformandolo in una figura emblematica dell'eterna tensione tra l'Io e il Tu, della dialettica tra arte e istituzione e tra individuo e comunità, e della spietata lotta tra energia vitale e pulsione di morte. Giovanni Buono diventa così nostro contemporaneo: nella sua leggendaria vicenda non è difficile cogliere gli echi di drammi e interrogativi che ci toccano da vicino.
John good (or Bono) from Mantua, said Zanebono, is a character actually lived between 1168 and 1249. His extraordinary figure of jester, then of Hermit Monk and founder of an order which he foreshadowed Franciscanism, was inspired by the author with these "free variations". A text that mixes the novel, the poem and the theatrical script to recount the fascinating adventure of a man who between shows in the streets, clashes with blood and pauses of contemplative silence goes looking for the purpose, the task of his life. Jester's art, with all its vital charge, provocative and irreverent, can be reconciled with membership of a people and a church? can receive Holiness? These questions through the pages of an unusual work, divided into many paintings such as the Backboard of a storyteller, where the Narrator gradually you identify with his protagonist, turning it into an emblematic figure of the eternal tension between me and You, the dialectic between art and institution and between the individual and the community, and the fierce struggle between vital energy and death drive. John Good becomes our contemporary: in his legendary story is not hard to grasp the echoes of dramas and questions that affect us closely.