Noi, primitivi. Lo specchio dell'antropologia - 9788833920313

Noi, primitivi. Lo specchio dell'antropologia: È difficile pensare un'antropologia che si occupi soltanto di «noi»; ma è altrettanto difficile pensare un'antropologia che si occupi soltanto degli «altri». Concepire l'antropologia come un «giro più lungo» che si snoda tra le altre società significa anche prevedere per il «viaggio» etnografico un ritorno. Ma ¡1 ritorno dell'antropologia sul «noi» non è conclusivo e tanto meno definitivo: non è un ulteriore accorgimento per separare noi dagli altri (strumentalizzando ancora una volta il loro sapere a nostro vantaggio); è invece il tentativo coraggioso di collocare noi, e il nostro sapere, in mezzo agli altri, alle loro culture, alle loro forme di vita e di saggezza. Cosi facendo, l'antropologia non si accontenta di gettare anche noi in mezzo al mucchio etnografico, bensì propone vie, percorsi, reti di connessioni, mediante cui riflettere sulle opacità del noi e sulle capacità di qualsiasi noi di aprirsi una strada verso gli altri.
It's hard to think of an anthropology that deals only with the "we"; but it is equally hard to imagine an anthropology that deals with only the "other". Conceive of anthropology as a "detour" that winds through the other companies means also provide for ??trip?? Ethnography a return. But ?? 1 return of anthropology on the "we" is not conclusive nor definitive: there is an additional trick to separate ourselves from others (once again exploiting their knowledge to our advantage); Instead, the courageous attempt to situate ourselves, and our knowledge, among others, their cultures and their forms of life and wisdom. By doing so, anthropology is not content to throw ourselves in the middle of the pile of Ethnography, but proposes avenues, routes, networks of connections, which reflect on the opacity of the US and on the ability of any of us to open up a road toward others.