Somiglianze. Una via per la convivenza - 9788858134146

Somiglianze. Una via per la convivenza: Obiettivo del nostro tempo può essere una mera coesistenza? L'identità è divisione, dicotomia. Separa 'noi' dagli 'altri', tagliando alla radice i rapporti di somiglianza. La diversità si trasforma così in alterità, con cui coesistere o (se è minaccia) da eliminare. Ma, prima di ogni divisione, gli 'altri' non sono forse simili a 'noi'? E, dopo ogni divisione, le somiglianze non rispuntano forse con la forza della loro inattesa resilienza? A partire da queste ipotesi, Francesco Remotti si inoltra in una impegnativa ricerca sui fondamenti della convivenza, ritenendo che la somiglianza sia una dimensione prioritaria e irrinunciabile. Dai filosofi dell'antichità a quelli della modernità, da momenti significativi del pensiero scientifico ai modi in cui in altre società sono concepite le persone, ciò che viene fatta emergere è una teoria delle somiglianze, che - prima di ogni divisione - induce a cogliere legami e intrecci non solo tra le cose, ma entro le cose. In questo modo, insieme all'identità, viene meno anche il concetto di individuo. Come già in biologia, al suo posto troviamo il 'condividuo', un soggetto che, oltre a condividere con altri somiglianze e differenze, è esso stesso espressione di una vera e propria simbiosi interna, a partire dalla quale dovrebbe risultare più facile pensare alla convivenza con gli altri.
Goal of our time may be a mere coexistence? The identity is Division, dichotomy. Separates ' us ' from ' other ', slashing at the root the relations of similarity. Diversity thus becomes alterity, which coexist or (if threat) to be deleted. But before any Division, the ' other ' aren't they similar to ' us '? And, after each Division, the similarities do not often grow back perhaps by force of their unexpected resilience? Starting from these assumptions, Francesco Remotti you forward in a demanding research on the foundations of coexistence, believing that the similarity is a priority and essential dimension. Philosophers of antiquity to modernity, from significant moments of scientific thought to the ways in which other companies are conceived people, what is emerging is a theory of the similarities, which-before each Division-causes it to seize bonds and weaves between things, but by things. In this way, together with the identity, the concept of the individual. As in biology, in its place we find the ' condividuo ', a subject that, in addition to sharing with other similarities and differences, is itself an expression of a real internal symbiosis, from which it should be easier to think of the coexistence with others.