Apologia dello scetticismo - 9788877993304

Apologia dello scetticismo: Lo scettico, dal latino scepticus derivante dal greco skeptikós, che indica nel suo etimo il "sottile osservatore", non è molto gradito alla tradizione filosofica italiana. Forse perché chi guarda eccessivamente o acutamente sta cercando qualcosa, o forse per altri motivi, vero è che nel Bei-paese si può essere metafìsici, idealisti, positivisti, pragmatisti, rivoluzionari, persino conservatori o qualcosa del genere, ma è bene non dichiararsi scettici. Per il comune sentire italiota, chi si ritiene tale viene subito confuso con una categoria contigua o, per meglio esorcizzarne le idee, lo si cataloga tra coloro che non credono. In pochi si sono presi la briga di ricordare che lo scettico è colui che sostiene la singolare fede dell'impossibilità di decidere sulla verità o sulla falsità di una qualsiasi proposizione. Tra le eccezioni nel nostro Novecento ci furono Mario Dal Pra, che ci ha lasciato un fondamentale studio su Lo scetticismo greco, e Giuseppe Rensi che ne ha approfondito gli aspetti teoretici. Introduzione di Armando Torno.
The skeptic, from the Latin skeptik??s, derived from the Greek scepticus indicating in its etymology on "subtle observer", is not very welcome Italian philosophical tradition. Perhaps because those who look too sharply or are looking for something, or perhaps for other reasons, it is true that in Bei-country can be positivist, metaf??sici, idealists, pragmatists, revolutionaries, even conservatives or something, but do not declare themselves skeptics. For the common feeling italiot, who it is believed this is immediately confused with a contiguous or category, the better to dispel ideas, catalogues between those who disbelieve. Few people have bothered to mention that the skeptic is one who supports the unique faith it is impossible to decide on the truth or falsity of any proposition. Among the exceptions in our twentieth century there were Mario Dal Pra, which left us a fundamental study about Greek skepticism, and Giuseppe Rensi who has studied theoretical aspects. Introduction by Armando Torno.