Resistenza svelata. L'agente segreto suor Carla De Noni - 9788885802285

Resistenza svelata. L'agente segreto suor Carla De Noni: Suor Carla De Noni è figura realmente esistita: insignita a fine Seconda guerra mondiale della Medaglia d'Argento al Valore militare per la Resistenza. Già staffetta e apertamente schierata con l'azione partigiana, entrò nell'ultimo anno di conflitto a far parte del Servizio X: organizzazione d'intelligence, operativa dal febbraio '44, in grado di coordinare informazioni e missioni dei «ribelli» operanti tra Liguria, Piemonte e Lombardia. Furono altre due figure fondamentali per il processo di Liberazione ad averla «arruolata»: Dino Giacosa e Aldo Sacchetti. La donna di Chiesa operò in stretta connessione con le sue consorelle, facendo del santuario di Santa Lucia a Mondovì la base della propria attività resistenziale. Cinque giorni prima della Liberazione, durante una missione, il trenino su cui viaggiava fu mitragliato in circostanze mai davvero chiarite da un aereo Alleato: medici e infermieri la diedero per morta. Da questo momento, per Carla si aprì un lungo periodo di vero e proprio calvario. Rimandata al santuario al fine di beneficiare d'una morte accanto alle sue consorelle, la donna di Chiesa non smise di combattere, quella volta non contro le forze nazi-fasciste, bensì contro il destino. Arrivò la Liberazione: ma lei rimase ancora nel letto, inconsapevole di quanto stesse accadendo oltre il perimetro del santuario stesso. L'Autore scava nei pensieri della giovane, al tempo poco più che trentenne, in una girandola continua di flashback, e ci accompagna attraverso le varie missioni che lei e altri «ribelli» hanno dovuto sostenere al fine di liberare l'Italia intera
Sister Carla De Noni is a real figure: at the end of the Second World War she was awarded the Silver Medal for Military Valour for the Resistance. Already a relay runner and openly aligned with partisan action, in the last year of the conflict it became part of Service X: an intelligence organization, operational since February 1944, capable of coordinating information and missions of the "rebels" operating between Liguria, Piedmont and Lombardy. Two other key figures in the Liberation process "enlisted" her: Dino Giacosa and Aldo Sacchetti. The woman of the Church worked in close connection with her sisters, making the sanctuary of Santa Lucia in Mondovì the base of her resistance activity. Five days before the Liberation, during a mission, the train on which she was traveling was strafed in circumstances that have never really been clarified by an Allied plane: doctors and nurses gave her up for dead. From this moment on, a long period of real ordeal began for Carla. Sent back to the sanctuary in order to benefit from a death next to her sisters, the woman of the Church did not stop fighting, this time not against the Nazi-fascist forces, but against destiny. Liberation came, but she still remained in bed, unaware of what was happening beyond the perimeter of the sanctuary itself. The author delves into the thoughts of the young woman, who was in her early thirties at the time, in a continuous whirlwind of flashbacks, and accompanies us through the various missions that she and other "rebels" had to sustain in order to liberate the whole of Italy