Frontiere indigene della civiltà. Gli indios del Brasile fino agli anni '60. Nuova ediz. - 9788816413917

Frontiere indigene della civiltà. Gli indios del Brasile fino agli anni '60. Nuova ediz.: Il tema di questo libro è il destino delle popolazioni indigene brasiliane colpite, nella loro storia e nella loro stessa esistenza, dallo choc dell'urto con quella che l'occidente chiama civiltà. L'autore stesso spiega il suo obiettivo: «La natura dei fenomeni studiati in questo libro ha dato ad esso un tono amaro che non abbiamo intenzione di dissimulare. Si tratta tanto di uno studio scientifico [...], quanto di una denuncia». Lo studio scientifico di Darcy Ribeiro è sostenuto da dieci anni di ricerche, ma l'amarezza e il desiderio di denunciare forme ingiuste di relazione con gli indios sono le conseguenze del «profondo legame umano» che si era formato tra lui e quelle popolazioni. Un classico della ricerca antropologica, pubblicato per la prima volta all'inizio degli anni Settanta quando ancora l'opinione pubblica non aveva puntato la sua attenzione sulle foreste amazzoniche e sui loro abitanti. Corredato da una nuova introduzione, conferma intatto il suo interesse, non essendo mutate o anzi essendo oggi, per molti aspetti, peggiorate le condizioni di vita dei nativi brasiliani.
The theme of this book is the fate of Brazilian indigenous people affected, their history and their very existence, from the shock of impact with what the West called civilization. The author himself explains his goal: "the nature of the phenomena studied in this book gave it a bitter tone that we did not intend to conceal. This is much of a scientific study [...], how much of a complaint. " The scientific study of Darcy Ribeiro is supported by ten years of research, but the bitterness and the desire to denounce unjust forms of relationship with the Indians are the consequences of a "deep human connection" which had been formed between him and those populations. A classic of anthropological research, first published in the early 1970s when public opinion had not focused his attention on the Amazonian forests and their inhabitants. With a new introduction, confirms its interest, not being changed or indeed being today, in many respects, worse the living conditions of the native Brazilians.