L'ultimo pomeriggio di Agnes. Saggio sull'opera di Milan Kundera - 9788857507576

L'ultimo pomeriggio di Agnes. Saggio sull'opera di Milan Kundera: Agnes è la protagonista de "L'immortalità". C'è un momento dell'opera in cui Agnes, dopo aver passato due giorni in Svizzera, decide di tornare a Parigi. Prima di mettersi in auto, si attarda qualche ora a contemplare le montagne. La sera morirà in un incidente stradale. Seguendo lo svolgimento dell'ultimo pomeriggio di Agnes, il critico compie una lettura dell'intera opera romanzesca di Milan Kundera, dallo "Scherzo" all'"Ignoranza". François Ricard traccia una linea di confine tra il "romanzo della lotta" di matrice romantica e il "romanzo dell'esilio" che dai personaggi kafkiani, presi in un universo la cui forza sovrastante rende ogni loro lotta priva di senso, giunge a quelli kunderiani, che, negando la loro condizione di eroi, desolidarizzano perfino con il genere umano; analizza la ricchezza epica e musicale dei motivi e dei temi dell'opera kunderiana che formano, al di là di ogni cesura linguistica, un solo e unico paesaggio; illumina la loro scoperta di territori inesplorati dell'esistenza; si confronta con la loro onnipresente sfida formale - il testamento che il romanziere non ha mai inteso tradire. Il libro di François Ricard su Milan Kundera non è soltanto il più importante contributo del migliore dei suoi interpreti, ma il resoconto inatteso di un'esperienza estetica, una lettura interiore che, riannodandosi con la grande tradizione del saggio, considera l'opera non come un "oggetto" da spiegare ma come un "luogo" in cui meditare.
Agnes is the star of "immortality". There is a moment of the opera where Agnes, after spending two days in Switzerland, decides to return to Paris. Before leaving by car, is lingering a few hours to contemplate the mountains. The evening will die in a car accident. Following the course of the last afternoon of Agnes, the critic takes a reading of the whole work romance of Milan Kundera, from "joke" to "Ignorance". Fran??ois Ricard draws a line between the "Romance of the fight" and "romantic novel array of exile" by Kafkaesque, taken in a universe whose strength above makes every fight them senseless, arrives at those kunderiani, which, denying their status as heroes, desolidarizzano even with mankind; analyzes the epic and musical wealth of motifs and themes of the opera kunderiana that form, beyond all linguistic caesura, a single landscape; brightens their discovery of the uncharted territories of existence; compare with their ubiquitous formal challenge-the testament that the novelist never intended to betray. The book of Fran??ois Ricard on Milan Kundera is not only the most important contribution of the best of his performers, but the unexpected report of an aesthetic experience, inner reading, riannodandosi with the great tradition of wise, considers the work as an "object" to explain but as a "place" in which to meditate.