Quetzal. Un'epopea messicana - 9788898848911

Quetzal. Un'epopea messicana: Sullo sfondo delle tormentate vicende che nell'Ottocento stravolsero le sorti dello Yucatàn durante la guerra messicano-statunitense, si dipana la storia dei Gutierrez, una nobile famiglia proprietaria della più grande e prosperosa hacienda dell'intera penisola. Il capostipite, Don Hernando, incarnazione del buon padre di famiglia e del padrone dal volto umano, cerca di opporsi, con saggezza e diplomazia, al disastro che incombe sul suo Paese; la sorella, Doria Asunción, altera regina della casa, nasconde sotto l'apparente rigidità di carattere pulsioni incontenibili; e il figlio Ramón, giovane scapestrato, grazie all'incontro con la selvatica Nanline, donna india dalla sensualità ferina e avvolgente, sarà costretto a fare presto i conti con la necessità di crescere e di diventare un uomo. Lo sguardo dell'autore però si spinge ben oltre l'epopea familiare, restituendo al lettore un affresco della lotta ferocissima e sanguinosa degli indios per la liberazione e l'autodeterminazione: sono loro i veri protagonisti del romanzo e la storia della rivolta e del loro estremo sacrificio pervade e anima l'intera vicenda. L'anelito di libertà di un popolo, che non vuole sottomettersi, si innalza in volo come il Quetzal, l'uccello sacro dei Maya che si lascia morire pur di non vivere prigioniero.
Against the backdrop of the tormented events that upended the fortunes of Yucatàn during the Mexican-American War in the 19th century, the story of the Gutierrez, a noble family that owns the largest and most prosperous hacienda of the entire peninsula, unfolds. The forefather, Don Hernando, the embodiment of the good father of the family and the master with a human face, tries to oppose, wisely and diplomatically, the disaster that hangs over his country; her sister, Doria Asuncion, alters the queen of the house, hides under the apparent rigidity of an irrepressible impulse; and his son Ramon, a young scapegoat, thanks to his encounter with the wild Nanline, an Indian woman with a feral and enveloping sensuality, will soon be forced to come to terms with the need to grow up and become a man. The author's gaze, however, goes far beyond the familiar epic, giving the reader a fresco of the fierce and bloody struggle of the Hindus for liberation and self-determination: they are the real protagonists of the novel and the story of the revolt and the their extreme sacrifice pervades and animates the whole affair. The yearning for freedom of a people, who do not want to submit, rises in the air like the Quetzal, the sacred bird of the Mayans who let themselves die in order not to live captive.