Saper guardare Viterbo - 9788878532625

Saper guardare Viterbo: "Sei a Zaira, mio caro lettore-viaggiatore, città dagli alti bastioni. Una fra le più belle Città invisibili di Italo Calvino. Tanto bella da non potersi raccontare. Città della memoria. Una città, spiega Calvino, non racconta la propria storia. Essa la porta scritta nei suoi luoghi, come le linee che solcano il palmo di una mano. I suoi panorami, gli scorci di vie e piazze, i ritratti della sua gente, i dettagli dei suoi edifici e monumenti: sono nient'altro che "porte". Porte del tempo. Al tramonto del secolo XIX, dopo un silenzio lungo secoli, scrittori e viaggiatori tornarono a evocare l'idea del Genius Loci. Lo sfregarono dalla lampada magica della storia: esso rivelò al mondo che ormai, per noi uomini moderni (cittadini troppo spesso inconsapevoli, turisti troppo spesso frettolosi), non c'è più viaggio nello spazio che non sia anche, soprattutto, un viaggio nel tempo. Sei a Zaira, ma potresti essere ovunque. A Viterbo, per esempio."
"Are you Zaira, my dear reader-traveler, city by high ramparts. One of the most beautiful invisible cities by Italo Calvino. So beautiful, you can't tell. City of memory. A city, explains Calvin, not tells its own story. It's written in his port locations, such as the lines that run through the Palm of your hand. His views, the views of streets and squares, the portraits of its people, the details of its buildings and monuments: are nothing more than "doors". Gates of time. At the end of the 19th century, after a silence long centuries, writers and travellers returned to evoke the idea of the Genius Loci. The sfregarono from the magic lamp of history: it revealed to the world that now, for us modern men (citizens too often unaware, tourists hurry too often), there is no longer space trip that is not also, above all, a journey through time. Are you Zaira, but could be anywhere. In Singapore, for example. "