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Peccatrici evangeliche, beati biblici e antichi dei. Sacro e profano nel ciclo decorativo di Palazzo Benincasa ad Ancona - 9788873264330
di Ricci Maria Luisa edito da Affinità Elettive Edizioni, 2019
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Peccatrici evangeliche, beati biblici e antichi dei. Sacro e profano nel ciclo decorativo di Palazzo Benincasa ad Ancona
- Autore: Ricci Maria Luisa
- Editore: Affinità Elettive Edizioni
- Collana: Immagini nella Storia , Nr. 4
- Data di Pubblicazione: 2019
- Genere: arti
- Pagine: 150
- Dimensioni mm: 205 x 0 x 0
- ISBN-10: 8873264336
- ISBN-13: 9788873264330
Peccatrici evangeliche, beati biblici e antichi dei. Sacro e profano nel ciclo decorativo di Palazzo Benincasa ad Ancona: Nella primavera del 1788 Giuseppe Benincasa avvia i lavori di decorazione del piano nobile del palazzo di famiglia in via della Loggia. L'occasione di tale rinnovamento è il matrimonio, celebrato qualche mese più tardi, tra suo nipote, il marchese Stefano Benincasa, e la principessa romana Ignazia Altieri. Nel 1803 Stefano convola a seconde nozze con la nobildonna Olimpia Rangoni Terzi di Modena: anche per questo evento, su diretto interessamento dello sposo, si decide di decorare altre stanze del piano nobile. Nelle due interessanti campagne decorative coesistono soggetti di carattere sacro e profano, frutto delle diverse strade che il destino ha tracciato per i due estensori del programma iconografico. L'oratoriano Giuseppe rievoca la sua profonda cultura cristiana, attraverso temi e soggetti carichi di significati redenzionali; suo nipote Stefano decide invece d'immergersi in mondi fantastici ed esotici, celebrando le sue capacità e le sue ambizioni.
In the spring of 1788 Giuseppe Benincasa began the work of decorating the main floor of the family palace in Via della Loggia. The occasion of this renewal is the wedding, celebrated a few months later, between his nephew, the Marquis Stefano Benincasa, and the Roman princess Ignazia Altieri. In 1803 Stefano married the noblewoman Olimpia Rangoni Terzi di Modena: also for this event, on the direct interest of the groom, it is decided to decorate other rooms of the main floor. In the two interesting decorative campaigns coexist subjects of a sacred and profane character, the result of the different paths that fate has traced for the two extenders of the iconographic program. The oratorical Joseph recalls his deep Christian culture, through themes and subjects laden with editorial meanings; his grandson Stefano decides instead to immerse himself in fantastic and exotic worlds, celebrating his abilities and ambitions.
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