Lettera ai ministri straordinari della Comunione - 9788884046017

Lettera ai ministri straordinari della Comunione: S. E. Mons. Paolo Ricciardi, in una Lettera scritta ai Ministri straordinari della Comunione, rivolge loro parole d'incoraggiamento, di grande spessore umano e spirituale: «Vi scrivo per dirvi prima di tutto grazie. Grazie perché con voi il Signore ogni giorno entra in tante case e in tanti luoghi di cura. Grazie perché voi siete un segno quotidiano di speranza per tanti che hanno bisogno di aiuto. Grazie perché voi siete Chiesa in uscita, "tabernacoli in moto'" che ogni giorno percorrono le vie del mondo. Grazie perché ci siete». Non mancano alcuni consigli pratici per coloro che «fanno da ponte - si legge ancora nel testo - tra la casa del malato e i sacerdoti», «tra i malati e la comunità». Come quello, magari, di fermarsi a prendere un caffè con l'ammalto e la sua famiglia, e condividere con loro un momento di festa come quello che segue alla Comunione. Infine, l'auspicio di una maggiore fraternità e condivisione tra i vari ministri straordinari, «importante per cresce nella fede, per confrontarsi, per arricchirsi vicendevolmente».
S. E. Mons. Paolo Ricciardi, in a letter written to the extraordinary Ministers of Communion, addresses them words of encouragement, of great human and spiritual depth: "I am writing to tell you first of all thank you. Thank you because with you the Lord enters so many homes and places of care every day. Thank you because you are a daily sign of hope for so many who need help. Thank you for you are outgoing Church, "tabernacles in motion" that every day travel the streets of the world. Thank you for being there." There is no lack of practical advice for those who "bridge" between the sick man's home and the priests, "between the sick and the community". Like that, maybe, to stop for coffee with the sick and his family, and share with them a moment of celebration like the one that follows communion. Finally, the hope for greater fraternity and sharing among the various extraordinary ministers, "important for growing in faith, to confront each other, to enrich each other".