Karaoke capitalism. Distinguersi per vincere la sfida della competitività - 9788846477491

Karaoke capitalism. Distinguersi per vincere la sfida della competitività: Dopo il successo di "Funky Business", "Karaoke Capitalism" lancia un nuovo manifesto su come vincere la sfida della competitività. Due dei più importanti guru del business in Europa disegnano uno scenario in cui la società globale, come un locale di karaoke, è dominata dalla tendenza all'imitazione e dove individui e organizzazioni possono agire da veri protagonisti solo se attraverso le proprie scelte riescono a portare innovazione. Per valorizzare la qualità e le potenzialità del nostro capitalismo bisogna accettare la libertà da vincoli e la responsabilità individuale. Sono le scelte a determinare il successo nella vita di un singolo e nel destino di un'azienda. Competenza e denaro sono le chiavi di accesso, ma non bastano per mantenersi al top. Una volta entrati bisogna decidere se accettare un modello di comportamento adottato da altri, oppure forzare le regole e proporre soluzioni innovative, spinti dall'immaginazione e dalla fedeltà a se stessi. Le business school, il benchmarking e le best practice hanno trasformato l'intero mondo del commercio in un supergruppo di aziende karaoke che si copiano a vicenda, proponendo un modello che rischia di non reggere alle sfide di un mondo dominato dal darwinismo economico, dove la sopravvivenza dipende dalla capacità di usare le imperfezioni del mercato a proprio vantaggio, dall'essere in grado di percepire le imperfezioni dell'uomo, seducendo o tranquillizzando il consumatore.
After the success of "open for Business", "Karaoke Capitalism" launches a new manifesto on how to meet the challenge of competitiveness. Two of the most important business guru in Europe drawing a scenario in which the global society, as a local karaoke, is dominated by the tendency to imitation and where individuals and organizations can act as real stars only if through their own choices can bring innovation. To enhance the quality and potential of our capitalism we must accept freedom from constraints and individual responsibility. Choices do determine success in life of an individual and in the destiny of a company. Expertise and money are the access keys, but not enough to keep you at the top. Once inside you have to decide whether to accept a role model adopted by others, or force the rules and propose innovative solutions, driven by the imagination and fidelity to oneself. The business school, benchmarking and best practices have transformed the entire world of Commerce into a supergroup of karaoke companies copying each other, proposing a model that is unlikely to withstand the challenges of a world dominated by economic Darwinism, where survival depends on the ability to use the imperfections of the market to their advantage by being able to perceive the imperfections of man , seducing or reassuring consumers.