La svolta razzista. Controversie ideologiche tra Chiesa e fascismo - 9788810555033

La svolta razzista. Controversie ideologiche tra Chiesa e fascismo: Il 20 marzo 1939 la Segreteria di Stato vaticana invia all'Ambasciata italiana presso la Santa Sede una durissima nota relativa alla rivista di propaganda La Difesa della razza, diretta da Telesio Interlandi. Il periodico, al quale tutti gli istituti di istruzione, anche quelli cattolici, sono obbligati ad abbonarsi, viene tenuto sotto stretta osservazione e persino la sezione della censura libraria del Sant'Uffizio ritiene di dover aprire un fascicolo. L'inconciliabilità tra l'ideologia razzista e la dottrina cattolica, già denunciata da Pio XI subito dopo l'approvazione delle leggi antisemite del 1938, rivela la consapevolezza che la posta in gioco è molto alta e investe in pieno l'identità della Chiesa, preoccupata per la carica di aggressivo paganesimo che si annida dietro la svolta razzista del regime. La controversia sulle categorie di "romanità" e "cattolicità" rinvia a due visioni alternative e inconciliabili del ruolo svolto da Roma nella storia dell'umanità e chiarisce i termini di un conflitto emerso, anche se in forma latente, sin dalla Conciliazione del 1929. Il volume prosegue una collana di brevi saggi di tema teologico, filosofico, storico, archeologico o di spiritualità, affrontati da specialisti di grande competenza, noti e meno noti, che offrono uno sguardo inedito sull'aspetto preso in considerazione. Si tratta di argomenti di interesse culturale che spesso intersecano l'attualità.
On March 20, 1939 the Vatican secretariat of State sends to the Italian Embassy to the Holy see a harsh note regarding the defence of racial propaganda magazine, conducted by Telesio Interlandi. The magazine, to which all educational institutions, including Catholics, are obliged to subscribe, is kept under close observation and even the book censorship section of the Inquisition considers to have to open a file. The irreconcilability between the racist ideology and Catholic doctrine, already denounced by Pius XI immediately after the approval of anti-Semitic laws of 1938, reveals an awareness that the stakes are very high and invests the full identity of the Church, concerned about the aggressive Paganism charge that lurks behind the turning racist regime. The dispute on the categories of "Roman" and "catholicity" refers to two alternative visions and irreconcilable role played by Roma in the history of mankind and clarifies the terms of a conflict emerged, although in latent form, since the Conciliation of 1929. The volume continues a series of short essays on theological, philosophical, historical, archaeological or theme of spirituality, faced by highly qualified specialists, known and unknown, that offer a look unedited on the aspect taken into consideration. These are topics of cultural interest that often intersect with the news.