Canto remoto. Testo tedesco a fronte - 9788836812646

Canto remoto. Testo tedesco a fronte: Questa antologia riunisce le poesie e i frammenti poetici di Rilke che hanno al loro centro la musica, a testimonianza di una relazione che se da un lato ha incontrato inizialmente diverse difficoltà ad approfondirsi, è divenuta mano a mano essenziale nell'elaborazione della poetica più matura del grande poeta praghese, fino alla massima sintesi di parola e musica rappresentata, tanto stilisticamente quanto tematicamente, dai "Sonetti a Orfeo". In effetti, a ben vedere le note riserve iniziali di Rilke nei confronti della musica - in una lettera a Lou Salomé del 1903 era arrivato persino ad affermare che la grande arte di Rodin è "il contrario della musica" -, più che esprimere una reale posizione teorica, rappresentavano semmai una sorta di auto-invito a guardare oltre, a non accontentarsi passivamente di ciò che i sensi ci dettano. Da questo punto di vista, il cammino di Rilke verso la musica è del tutto in linea con l'altro grande suo approdo estetico, sul piano dell'arte figurativa, con la scoperta della pittura di Cézanne. Non lasciarsi sedurre dalla superficie delle cose e, allo stesso modo, non lasciarsi sedurre dalla suggestione dei suoni, perché - scrive Rilke - "nelle arti non decide l'apparenza, l'effetto (il cosiddetto 'bello'), ma la causa più profonda e intima, l'essenza sepolta che evoca l'apparenza".
This anthology brings together the poems and fragments of poetry by Rilke that have at their core the music, reflecting a relationship that if one side has encountered some difficulties initially to deepen, has become as essential in the elaboration of more mature poetry of the great poet of Prague, up to the maximum synthesis of Word and music represented, both stylistically as thematically from "Sonnets to Orpheus". In fact, in hindsight the note initial reserves of Rilke against music-in a letter to Lou Salome of 1903 had arrived even to assert that the great art of Rodin's "the opposite of music"-rather than expressing a real theoretical position represented rather a kind of self-invitation to look over, don't settle for passively what directions we dictate. From this point of view, the way of Rilke to music is completely in line with the other major landing on the aesthetic of art, with the discovery of painting by C??zanne. Don't be seduced by the surface of things and, similarly, don't be seduced by the charm of sound, because-Rilke-writes "in the Arts does not decide the appearance, the effect (the so-called ' beautiful '), but the most deep and intimate, the essence buried that evokes the appearance".