Storie del buon Dio - 9788831547901

Storie del buon Dio: Di ritorno dal suo primo viaggio in Russia, Rilke vive un'importante fase di slancio creativo da cui nascono le "Storie del buon Dio" (Geschichten vom lieben Gott) scritte nel giro di pochissimo tempo, nelle notti tra il 10 e il 21 novembre 1899, come riferisce lo stesso Rilke. Influenzate dalle esperienze del viaggio russo le "Storie del buon Dio" narrano dell'infinito amore di Dio che per le proprie creature si strappa dal braccio la mano destra e la manda a incarnarsi sulla terra prendendo le stesse sembianze dell'uomo. La sua mano percorre la via dolorosa della Croce e della salita al Calvario, per poi fare ritorno presso Dio. Ma forse, come afferma il narratore a conclusione del racconto, la sua missione tra gli uomini non è ancora finita. Si tratta certamente di una prosa narrativa-fiabesca incentrata su Dio ma in una cornice di vita reale. È la prima ed unica volta che Rilke utilizza la fiaba come forma espressiva. Il libro consta di 13 storie dove i piani di lettura si intrecciano e si dispiegano nelle narrazioni: dalla critica sociale al senso della vita, dall'amore di Dio per l'uomo alla relazione con gli altri. Più in profondità assistiamo a sottili disquisizioni teologiche, certamente non prive di umorismo.
Returning from his first trip to Russia, Rilke lives an important phase of creative impulse which created the "stories of the Lord" (Geschichten vom lieben Gott) written within a very short time, 10 and 21 November nights between 1899, as reported by same Rilke. Influenced by the experiences of Russian travel stories of the good God "tells of God's infinite love for his creatures tears from his right hand and sends her to incarnate on Earth by taking the image of man. His hand along the via dolorosa to Calvary's Cross and, before returning to God. But perhaps, as stated by the Narrator at the end of the story, his mission among men is not over yet. This is certainly a prose fiction-fairy tale centered on God, but in a real life setting. And the first and only time that Rilke uses the story as a form of expression. The book consists of 13 stories where the reading plans intertwine and unfold in narratives: from social criticism to the meaning of life, from the love of God for man to relate to others. Deeper we see subtle theological disquisitions, certainly not without humor.