Diventare normali. Teorie, analisi e applicazioni interazioniste della devianza e del crimine - 9788838669224

Diventare normali. Teorie, analisi e applicazioni interazioniste della devianza e del crimine: La devianza e il crimine sono condizioni "oggettive"? Perché si manifestano in maniera diversa nel tempo e nei vari contesti socio-culturali? Si tratta di meri "fatti" registrati al loro occorrere nelle varie fonti statistiche? Perché mai a ogni denuncia non segue necessariamente un arresto? Perché consideriamo minaccioso il "burquini" e non ci preoccupiamo più delle discariche abusive di rifiuti tossici? Perché si stigmatizza lo stupratore e, in taluni casi, si arriva ad ammirare il manager d'azienda corrotto? Devianti e "normali" sono così diversi tra loro? Devianti e criminali si nasce o si diventa? Siamo sicuri che alcuni non riuscirebbero mai a compiere un'azione deviante oppure siamo tutti potenzialmente devianti? Quali costi comporta diventare normali? Il volume ha l'obiettivo di introdurre lo studio delle condotte devianti e criminali tenendo conto dei significati normativi che vengono attribuiti a comportamenti, atti e tratti specifici dai gruppi che detengono il "potere di definizione". Devianza e crimine sono analizzati come prodotto di più vaste arene definizionali che coinvolgono elementi individuali, situazionali e strutturali. Attraverso una ricognizione dei principali assunti e sviluppi microsociologici, il testo si profila come uno dei pochi lavori italiani di ricognizione e di valorizzazione della prospettiva interazionista simbolica (e di quelle affini) nello studio della devianza e del crimine.
Deviance and crime are "objective" terms? Why are manifested differently over time and in different socio-cultural contexts? This is mere "facts" recorded at their take in the various statistical sources? Why each complaint does not necessarily follows an arrest? Because we consider threatening the "burquini" and we do not care more of the illegal dumping of toxic waste? Because it stigmatizes the rapist and, in some cases, you get to watch the business managers bribed? Deviant and "normal" are so different from each other? Deviants and criminals born or made? We are sure that some would fail ever to take action we're all potentially deviant or deviants? Which costs become normal? The volume aims to introduce the study of deviant and criminal conduct by taking into account the normative meanings that are attributed to behaviors, actions and specific traits from groups who hold the "power of definition". Deviance and crime are analyzed as a broader definitional arenas involving individual elements, structural and situational. Through a survey of the main assumptions and develop text microsociological fenomena, looms as one of the few Italian works of the symbolic interactionist perspective reconnaissance and exploitation (and related ones) in the study of deviance and crime.