Due interpreti dell'Etica di Spinoza: Harold H. Joachim e Karl Jaspers - 9788825504965

Due interpreti dell'Etica di Spinoza: Harold H. Joachim e Karl Jaspers: L'etica metafisica di Spinoza costituisce una delle tappe fondamentali dello sviluppo storico della filosofia occidentale, e la sua decisiva influenza sul pensiero contemporaneo si è esercitata in molteplici, e spesso divergenti, direzioni. Il volume prende in considerazione due episodi cruciali della storia delle interpretazioni della filosofia spinoziana: la sua appropriazione critica da parte di un eminente esponente dell'Idealismo britannico quale Harold H. Joachim e l'opposta interpretazione esistenzialistica di Karl Jaspers, che sviluppa invece un'impostazione ermeneutica decisamente irrazionalistica, già abbozzata, alla fine del secolo XVIII, dalla romantica teologia del sentimento di Schleiermacher. Alla ricostruzione analitica delle due interpretazioni fa seguito la loro critica immanente. Il saggio si conclude rivendicando la superiore consistenza e verità dell'interpretazione idealistica del "panteismo acosmico" di Spinoza, e segnatamente della sua più recente versione delineata in numerosi scritti dall'allievo di Joachim Errol E. Harris.
Metaphysical ethics of Spinoza is one of the milestones of the historical development of Western philosophy, and his decisive influence on contemporary thought practiced many different, and often conflicting, directions. The volume takes into account two crucial episodes in the history of the interpretations of Spinoza's philosophy: its critical appropriation by an eminent exponent of British Idealism which Harold h. Joachim and the opposite interpretation existentialistic Karl Jaspers, developing instead a setting decidedly irrazionalistica hermeneutics, already outlined, at the end of the 18th century, the romantic feeling of Schleiermacher's theology. Analytical reconstruction of two interpretations followed their immanent critique. The essay concludes claiming superior consistency and truth of idealistic interpretation of "Pantheism acosmico" of Spinoza, and in particular of its newest version outlined in numerous writings by the student of Joachim Errol e. Harris.