Rinascimenti. Immagini e modelli dall'«Arcadia» al Tassoni - 9788856831658

Rinascimenti. Immagini e modelli dall'«Arcadia» al Tassoni: Umanesimo e Rinascimento riscoprono come nuovo l'antico e proiettano il passato sul futuro, permettendo di ritrovare nella cultura classica un valore, una norma, una verità. Al tempo stesso trasformano il patrimonio degli antichi in un gigantesco catalogo di citazioni, in una rassegna di topiche all'infinito utilizzabili e combinabili. Quest'ampia strategia è unitaria, ma si articola in un repertorio assai ricco di metodi e procedimenti: esiste insomma una scrittura del classicismo, che si articola però in una fenomenologia infinitamente differenziata. A cominciare dalla grande pastorale del Sannazaro, passando per le fascinose architetture di Ariosto e Folengo, diversissime sono le immagini elaborate in nome dell'ideale antico. E ancor più numerosi, in latino e in volgare, sono i modelli ovvero gli schemi esemplari che dal passato riemergono a segnare la via per nuove esperienze di scrittura. I saggi qui raccolti esplorano alcuni frammenti di questa molteplicità: Rinascimento, che sarebbe più veritiero chiamare Rinascimenti.
Humanism and Renaissance rediscover how new the old and projecting the past on the future, letting you find in classical culture, a standard, a truth value. At the same time transform the ancient heritage into a giant catalog of quotations, in a topical review indefinitely usable and combinable. This broad strategy is unified, but consists of a very rich repertoire of methods and procedures: there is a writing of classicism, which is articulated in a phenomenology infinitely varied. Starting with the great pastoral of Sannazaro, passing through the fascinating architecture of Ariosto and Folengo, the processed images are very different in the name of the ancient ideal. And even more numerous, in Latin and in the vernacular, are the models or schemas specimens from the past resurface to mark the way to new experiences. The essays collected here explore some fragments of this multiplicity: Renaissance, it would be more accurate to call Renaissance.