Spelix. Storia di gatti, di stranieri e di un delitto - 9788822041685

Spelix. Storia di gatti, di stranieri e di un delitto: Costruito in forma di giallo, il romanzo è ambientato in un quartiere romano. I personaggi sono alcuni abitanti nativi, delle persone immigrate, due "gattare", un veterinario polacco, un carabiniere atipico, un piccolo speculatore, una cricca di criminali prestigiosi e potenti, quattro cani e la colonia felina del quartiere. Un vecchio anarchico, erudito ed eccentrico, è l'alter ego della voce narrante, un'archeologa gattofila. Protagonista è il gatto Spelix: è lui che dipana la trama dell'omicidio, grazie al fiuto straordinario e all'abitudine di raccogliere oggetti da regalare alle sue protettrici. Spelix è un apologo, molto aderente alla realtà, sulle derive intolleranti e autoritarie della città e del Paese: il declino dell'amore e della protezione dei gatti vanno di pari passo con la crescita del disprezzo e dell'ostilità verso gli estranei e i diversi. In fondo è un'operetta morale sulla convivenza e il rispetto fra eguali e differenti. È anche un tentativo sperimentale di restituire le parlate delle persone comuni, soprattutto il romanesco degli immigrati. Annamaria Rivera è antropologa, studiosa dei meccanismi e delle strutture del razzismo, attivista antirazzista.
Built in the form of yellow, the novel is set in an area of Rome. The characters are some native inhabitants, the immigrants, two "gattare", a Polish veterinarian, a policeman, a small speculator, a prestigious and powerful criminal clique, four dogs and the feline colony. An old anarchist, erudite and eccentric, is the alter ego of the Narrator, an archeologist again gattofila. The protagonist is the cat Spelix: he unravels the plot of murder, thanks to extraordinary flair and habit to collect items to give away to his protectors. Spelix is a fable, very close to reality, the intolerant and authoritarian tendencies of the city and the country: the decline of love and cats protection go hand in hand with the growth of the contempt and hostility to strangers and the different. At the bottom is an operetta morals on cohabitation and respect among equals. And also an experimental attempt to return the talk of ordinary people, especially the Roman immigrants. Annamaria Rivera is a social anthropologist, a scholar of the mechanisms and the structures of racism, anti-racism activist.