Anni vinilici. Io e Marco Trani 2 DJ - 9788897637615

Anni vinilici. Io e Marco Trani 2 DJ: "...è un libro di ricordi avvincenti per chi ama il mondo della musica e del costume della fine del Novecento, venato di un entusiasmo che sa di fanciullezza prolungata. Perché in fondo, vivendo dentro la musica, si resta eternamente giovani." Ce lo ricorda Corrado Rizza, il dj-autore che qui ripercorre la sua vita prudentemente spericolata, con una freschezza che sa di avvenimenti vissuti appena la settimana prima, e invece parla degli anni Settanta e Ottanta. Oggi popolarissimo e agognato grazie ai successi di Avicii o Skrillex, o Calvin Harris o Tiesto, ... il mestiere del dj in Italia deve molto a Corrado Rizza, che in realtà ha scalato con i suoi album anche le classifiche internazionali. Racconta di aver imparato da Marco Trani (il suo amico e maestro, che non c'è più) e da quelli come lui: una legione che dai Settanta ha inventato e reinventato quel ruolo, ognuno a propria somiglianza, con trucchi e scoperte che si alimentavano della conoscenza immediata di ogni novità discografica... (Dalla Postfazione di Marinella Venegoni) Con interventi di Jovanotti, Roberto D'Agostino, Fiorello, Mauro Ferrucci.
"... is a book of compelling memories for those who love the world of music and costume of the late twentieth century, tinged with an enthusiasm that smacks of prolonged childhood. Because after all, living inside the music, you remain eternally young." Corrado Rizza reminds us of this, the dj-author who here traces his prudently reckless life, with a freshness that knows of events experienced just the week before, and instead speaks of the seventies and eighties. Today very popular and coveted thanks to the successes of Avicii or Skrillex, or Calvin Harris or Tiesto, ... the profession of DJ in Italy owes a lot to Corrado Rizza, who actually climbed the international charts with his albums. He tells of having learned from Marco Trani (his friend and teacher, who is no more) and from those like him: a legion that from the seventies has invented and reinvented that role, each in its own likeness, with tricks and discoveries that fed on the immediate knowledge of every new record ... (From the Afterword by Marinella Venegoni) With speeches by Jovanotti, Roberto D'Agostino, Fiorello, Mauro Ferrucci.