Think tank - 9788872742303

Think tank: Il romanzo, scritto sotto forma di io narrante, vorrebbe appartenere al genere Bildsungroman, vale a dire a un romanzo di formazione o, meglio, di de-formazione o, se si vuole, di saggio psicologico ibridato a romanzo. Infatti la storia, che si svolge in pochi mesi, non ha un vero centro di senso, non ha volutamente una trama, poiché si tratta di una storia come tante, di un quarantenne dei nostri giorni, di un appartenente alla X generation. Il romanzo è giocato sul registro grottesco, che può apparire ridondante, e sulla figura del paradosso per cercare di attenuare la perdita da parte del protagonista. Perdita di affetti, di empatia, di equilibrio, in una parola: di senso. La narrazione appare quindi verosimile, poiché a ognuno è capitato di incontrare, anche superficialmente, personaggi contraddittori, smarriti, dispersi e disperati, così come avviene in tante storie che non sono avvincenti né concrete, non interessanti né eroiche, ma di pura sofferenza. Un elemento importante, che deve sempre essere presente in un romanzo, è l'amore; qui invece manca, poiché questo vuole essere un racconto di povertà affettiva, di solitudine, di disturbo, di narcisismo misto a una sorta di autismo sotto soglia.
The novel, written as a first person narrator, would belong to the genus Bildsungroman, namely a bildungsroman, or rather de-formation or, if you will, of psychological essay hybridized to fiction. In fact the story, which takes place in a few months, has no real direction Center, did not intentionally a plot, because this is a story like many others, a 40-year-old of today, a belonging to the X generation. The novel is played on the grotesque log, which may seem redundant, and the figure of paradox to try to mitigate the loss by the protagonist. Loss of affection, of empathy, of balance, in a word of sense. The narrative then appears likely, since each one happened to come across, even superficially, contradictory characters, lost, lost and desperate, as happens in many stories that are not exciting nor concrete, uninteresting or heroic, but of pure suffering. An important element, which should always be present in a novel, it is love; here instead is missing, because this is a story of poverty, loneliness, emotional disorder, narcissism mingled with some sort of autism under threshold.