Il labirinto aperto. Dissonanze poetiche - 9788899381097

Il labirinto aperto. Dissonanze poetiche: "Una prima lettura de 'Il labirinto aperto' può sorprendere per la diversità delle tematiche, la molteplicità delle esperienze che hanno ispirato i versi e, in particolare, per il tono disuguale che si ritrova nell'intera silloge. Nelle riflessioni filosofico/poetiche della sezione 'Della poesia', l'autore propone a se stesso e al suo lettore le domande classiche sul perché e sul come della produzione poetica, ma i suoi versi non assumono mai il carattere della definizione o, peggio, dei confini dell'essere o non essere dell'espressione artistica. La successiva sezione de 'Lo sguardo e l'armonia', con la sua poesia visiva, rende ancora più evidente la sofferta felicità dell'ispirazione poetica, quando questa proviene, immediata e autentica, dall'esperienza dell'ambiente umano. I testi della sezione 'Patafisica - dalla scienza delle soluzioni immaginarie di Alfred Jarry - rafforzano la necessità della visione poetica dell'autore con il gioco di parole, il nonsenso, l'ironia e l'autoironia. Con la sezione 'Erotica', l'autore offre se stesso e i suoi momenti più intimi al discorso poetico, nel qui e ora dell'incontro d'amore o dell'estasi della carnalità vissuta o desiderata. Più avanti, nelle pagine della sezione 'Verserìa', sono raccolte le poesie che rifuggono da collocazioni tematiche ed esprimono in maniera chiara il cammino labirintico dell'autore." (Vincenzo Villarosa)
"A first reading of the maze opened ' can surprise the diversity of topics, the multiplicity of experiences that have inspired the verses and, in particular, to the unequal tone which is found in the entire collection. Philosophical/poetic reflections of the section ' poetry ', the author proposes to itself and to its reader classic questions about why and how of his poetry, but his verses never assume the character of definition or, worse, the boundaries of to be or not to be of artistic expression. The next section of the gaze and harmony ', with its visual poetry, makes even clearer the happiness of poetic inspiration, suffered when this comes, immediate and authentic, from the experience of the human environment. The texts of the ' Pataphysics-by science of imaginary solutions of Alfred Jarry-reinforce the necessity of poetic vision of the author with the pun, the nonsense, the irony and self-irony. With the ' Erotica ', the author has himself and his most private moments to the poetic, in the here and now of the encounter of love or ecstasy of carnality lived or desired. Later, in the pages of the section ' Verser??a ', collected poems who shun from bins and express clearly the labyrinthine journey of the author. " (Vincenzo Villarosa)