02.02.2020. La notte che uscimmo dall'euro - 9788807173516

02.02.2020. La notte che uscimmo dall'euro: 2 febbraio 2020. È tutto pronto, il grafico incisore che ha avuto dal ministro dell'Economia l'incarico di disegnare la Lira Nuova ha finito, il punto di verde è perfetto. Banconote e monete verranno messe in circolazione a partire dalla mezzanotte. In ossequio al credo nazionale sono stati abbandonati i poeti, gli artisti e gli scienziati: al loro posto le immagini degli eroi popolari e i martiri del governo sovranista. Il governo è in carica da un anno e mezzo, e ormai la maggioranza è costituita da un partito unico, il Psi - Partito sovranista italiano. Per tener fede alle promesse elettorali il Psi ha fatto saltare i conti pubblici. Così non c'è altro da fare che andare fino in fondo: mettere in atto il piano B, uscire dall'euro. Intanto la speculazione internazionale è già preparata e le corazzate finanziarie sono pronte ad affossare l'Italia. E fra chi scommette contro il Paese c'è anche un politico importante, che ha un ruolo di rilievo nell'operazione Morris, com'è stata battezzata in codice. La mattina del 3 febbraio, la nuova valuta crolla in poche ore mentre le Borse vanno a picco. Le banche hanno bloccato i bancomat, la fuga di capitali è immediata e imponente. L'inflazione comincia a galoppare. I tassi d'interesse esplodono, le imprese indebitate dichiarano bancarotta, i mutui vanno alle stelle. Il potere d'acquisto dei salari è divorato dall'impennata dei prezzi, la disoccupazione tocca livelli astronomici, la povertà dilaga. Il paese è in ginocchio. L'Italia sembra uscita da un'altra guerra mondiale. L'unica soluzione è emanare un decreto per vendere i monume
2 February 2020: everything is ready, the engraver who had the Minister of economy in charge of designing the new Lira banknotes ended, the shade of green is perfect. Will be put into circulation from midnight. In deference to popular belief were abandoned the poets, artists and scientists: instead the images of heroes and martyrs of the sovereign Government. The Government has been in Office for a year and a half, and the majority is made up of a single party, the PSI-Sovereign Party Italian-result of the merger between alloy, M5S, brothers of Italy more clips from Italy and Force of the left. To live up to campaign promises the PSI has battered public finances. So there was nothing to do but go all the way: leave the euro enacting the plan b. Meanwhile international speculation was already preparing financial battleships and were prepared to kill the Italian Stock Exchange. So, on the morning of 3 February, the Milan Stock Exchange opened down 14 percent. The bank stocks are below 30 percent. Banks have closed ATMs, capital flight is immediate and impressive. Inflation starts to gallop, at a rate of 4 percent per week. Interest rates explode, indebted companies declare bankruptcy, the loans skyrocket. The purchasing power of wages is reduced by 70 percent in the first month. The country is on its knees. The Italy looks like something out of another world war and debt made default. You have to make a decree to sell monuments to stra