Manchester 1977-1996. La scena musicale nella voce dei suoi protagonisti - 9788862881685

Manchester 1977-1996. La scena musicale nella voce dei suoi protagonisti: Dalla furia del punk allo stridore del Britpop, Manchester è stata il cuore dell'innovazione musicale. La rivoluzione cominciò quando i Buzzcocks ingaggiarono i Sex Pistols per due concerti alla Lesser Free Trade Hall nel 1976. L'etichetta musicale della città, la Factory, diede alla luce i Joy Division/New Order e gli Happy Mondays. Ci sono stati il genio cerebrale degli Smiths, e poi la rivalità tra Stone Roses e Oasis, a farla da padrone sulle principali testate musicali di tutto il mondo. La Hacienda, il locale della Factory, divenne celebre per tutti gli anni Ottanta come fucina dell'importante scena di Manchester, contraddistinta da uno stile e un sound unici. Dalle ceneri ancora fumanti di Manchester sorsero poi, negli anni Novanta, gli Oasis, enfants terribiles del Britpop. Ora, attraverso decine di interviste ai più orgogliosi figli di MaDchester, da Morrissey a lan Brown, John Robb raccoglie le testimonianze dei musicisti più loquaci, che ci raccontano senza filtri la storia della scena musicale che li ha portati a godere di un successo mondiale.
By the fury of punk to Britpop stridor, Manchester was the heart of innovation. The revolution began when the Buzzcocks engaged with Sex Pistols for two concerts at the Lesser Free Trade Hall in 1976. The music label, the Factory gave birth to Joy Division/New Order and the Happy Mondays. There were the Smiths, cerebral genius and then the rivalry between Stone Roses and Oasis, to Lord it over the major music magazines around the world. The Hacienda, the Factory became famous throughout the 1980s as a forge of the important scene of Manchester, with its unique style and sound. From the ashes still smouldering Manchester sprang up then, in the 1990s, Oasis, enfants terribiles of Britpop. Now, through dozens of interviews with the most proud sons of MaDchester, by Morrissey to Ian Brown, John Robb gathers the testimonies of musicians more talkative, telling us without filters the story of the music scene that brought them to enjoy worldwide success.