Martiri di carta. I giornalisti caduti nella grande guerra - 9788875416164

Martiri di carta. I giornalisti caduti nella grande guerra: Gli intellettuali in guerra erano giovani ventenni che avevano cominciato a scrivere su giornali e riviste. Sono 264, i loro nomi sono Stuparich, Serra, Battisti, Gallardi, Boccioni, Niccolai, Umerini ecc. Tutti gli scritti sono corredati da note esplicative, fotografie d'epoca, ritratti dei protagonisti e mappe dei luoghi delle battaglie. Nel panorama storiografico e giornalistico mancava un lavoro capace di unire biografie, storia sociale, storia militare e storia politica. Si tratta di un contributo capace di interessare, storici, giornalisti, appassionati e semplici lettori, anche in virtù della categoria dei giornalisti: storie vere, di uomini in carne in ossa, restituite grazie a una sistematica ricerca storica basata su un'ampia bibliografia, su centinaia di articoli di giornali e su documenti d'archivio.
The intellectuals in the war were young people in their twenties who had begun writing in newspapers and magazines. Are 264, their names are Stuparich, Greenhouse, Baptists, Gallardi, Boccioni, Nag, Umerini etc. All the writings are accompanied by explanatory notes, vintage photographs, portraits of the protagonists and maps of the locations of the battles. Historical and journalistic scene lacked a work that combines biographies, social history, military history and political history. This is a contribution capable of affecting, historians, journalists, fans and ordinary readers, even under the category of journalists: true stories of men in flesh in bones, returned thanks to a systematic historical research based on a wide Bibliography, on hundreds of newspaper articles and on archival documents.