Una giovinezza inventata - 9788806238865

Una giovinezza inventata: La storia di una ragazza borghese, una jeune fille rangée che vive con rabbia e al tempo stesso con astrazione la propria educazione alla vita. Sul filo dei ricordi Lalla Romano ricostruisce la Torino ovattata degli anni Venti con le sue atmosfere, i suoi luoghi, tracciando non il ritratto di un'epoca ma quello di un tempo della vita. L'educandato femminile, le amicizie, il primo amore, i tentativi di porre le basi per il futuro, le incertezze di una personalità ancora acerba sono narrate con distacco oggettivo, fino all'evidenza di una pungente ironia. In "Una giovinezza inventata" (1979) l'autrice ha saputo cogliere quanto c'è di intimo e unico nella giovinezza di ognuno e nello stesso tempo quanto di inconsapevolmente comune c'è nella giovinezza di tutti, tratteggiando, come ha affermato Geno Pampaloni, «il quadro di una infelicità, sottile ma irrimediabile, che la giovinezza consegna alla vita».
The Story of a bourgeois girl, a jeune fille rangée who lives with anger and at the same time with abstraction her own education to life. On the edge of the memories Lalla Romano reconstructs the Turin hushed of the twenties with its atmospheres, its places, tracing not the portrait of an era but that of a time of life. The female educated, the friendships, the first love, the attempts to lay the foundations for the future, the uncertainties of a still immature personality are narrated with objective detachment, up to the evidence of a biting irony. In "A Youth Invented" (1979), the author has been able to grasp what is intimate and unique in the youth of each and at the same time how much of unknowingly common is in the youth of all, treating, as Geno Pampaloni said, "the picture Of an unhappiness, subtle but irrecoverable, that youth delivers to life. "