Fra mani rifiutate - 9788899763244

Fra mani rifiutate: "La poesia è la casa delle parole e il poeta cerca la porta per potere abitare le sue stanze. "Fra mani rifiutate" è il libro di Pietro Romano, un poeta che scava nelle stanze delle poesia con l'intenzione di stabilire un contatto con le parole. I suoi versi indicano attraversamenti, scorticano la realtà fino a cogliere della sua forma tutta la scarnificazione che è necessaria a stabilire un contatto con l'esistenza.La sua poesia, in questo senso, è colma di varianti infinite che esplorano l'esistenza e i suoi campi minati. Il poeta prende tra le mani la parola e con gli occhi vigili sul mondo, quasi a voler lasciare una testimonianza, si insinua tra le pagine di quel "sentimento dell'esserci", perché quello che conta nell'insensatezza di tutto è lasciare una traccia. Fra mani rifiutate è il libro di un poeta consapevole dell'importanza delle parole e del fatto che non ci sono parole all'altezza del presente che ci inghiotte. Davanti alle ustioni del mondo il poeta ha il dovere di inventare una lingua che brucia.Pietro Romano nelle sue poesie incendia le parole, chiama lo spavento in cui siamo finiti con il suo nome e non fa sconti al disincanto che ci assedia." (Nicola Vacca)
"Poetry is the home of the words and the poet tries the door to be able to inhabit his rooms." Between hands refused "is the book of Peter Romano, a poet who delves into the rooms of poetry with the intention of making contact with the words. His verses indicate crossings, Flay reality up to grasp her whole stripping-down which is necessary to establish contact with existence. His poetry, in this sense, is filled with endless variations that explore the existence and its minefields. The poet takes in her hands Word and the watchful eyes of the world, as if to leave a testimony, it seeps through the pages of the "feeling of being there", because what counts in the senselessness of it all leave a trace. Between hands rejected is the book of a poet is aware of the importance of words and the fact that there are no words at the height of the mind that we swallow. Before the world burns the poet has to invent a language that burns. Pietro Romano in his poetry ignites the words, call the terror that ended with his name and does discounts the disenchantment that besieges. " (Nicholas V)