Che almeno ne resti il ricordo. Riflessioni sulla convesazione del patrimonio - 9788854851368

Che almeno ne resti il ricordo. Riflessioni sulla convesazione del patrimonio: Beni culturali a rischio, oppure ormai completamente distrutti, sia per l'effetto di interventi di restauro, sia a causa degli esiti di sconsiderate strategie di valorizzazione, vengono qui analizzati nella loro complessità culturale, psicologica e progettuale. Si tratta di porzioni di territorio o di singole architetture il cui valore culturale e soprattutto di memoria sta scomparendo, lasciando a documenti di varia natura il compito di ricordare oppure di evocare ciò che oggi non esiste più. Il ricordo oggi è mantenuto in vita esclusivamente dalle cartoline d'epoca, oppure è presente nelle pellicole cinematografiche; è più che mai vivo nei testi sacri che descrivono paesaggi spirituali, luoghi di pellegrinaggio, edifici della meditazione; è affidato esclusivamente alla fortuita documentazione grafica che si è prodotta di edifici o ruderi prima della loro trasformazione o distruzione.
Cultural heritage at risk, or now completely destroyed, either by the effect of restoration, both because of the results of reckless exploitation strategies are analyzed here in their cultural, psychological complexity and design. This is portions of land or individual architectures whose cultural value and especially of memory is disappearing, leaving the task of recalling documents of various kinds, or to evoke that which does not exist today. The memory now is kept alive only by postcards, or there is in motion picture films; It is more than ever alive in the sacred texts that describe the spiritual landscapes, places of pilgrimage, buildings of meditation; is entrusted exclusively to fortuitous graphic documentation that occurred to buildings or ruins before their transformation or destruction.