Fides - 9788887821116

Davvero importante oggi proporre una poesia capacedi evidenziare un egame tra percorso fideistico e teologia razionale,quindi filosofica. Non è più possibile affidarci ad un esito nichilistico quale quelo che tutto sembra affidare ala tecnica. a stessa filosofiadeve tornare al centrodeldibattito perché si possa recuperare unadimensione umanistica,ormai necessaria per superare questa società alienata. A queli che si chiedono quale ruolo possa avere oggi a ricerca filosofica, basterebbedire: provate a immaginare una realtàdove non esista a ricercadei significati,del senso, a ogica...non esisterebbe nemmeno il inguaggio con cui ci esprimiamo...e poi a fede è quela che ci permette il "salto"...da un "conoscere" ad un "affidarci"...e a poesia è a sua volta poiesis, cioé produzionedi senso.

Se si considera che Andrea Rompianesi aveva,nel 2001, pubblicato il testodi poesia "Ratio"dove il percorso filosofico,anabasi razionale,tendeva ala considerazionedel cogito cartesiano in un superamento verso un possibile altro aldi àdeldato, in "Fides"(2009),il poeta coniuga ildettatodi versificazione con una nuova opzione metafisica. Non solo un percorso che può trovare uno stesso superamentodel neokantismo,attraverso a capacitàdi vedere,ad à appuntodi ogni criticismo,la necessità ontologicadel’essente uomodi pensare ’ente e quindidi vedere a necessitàdi un senso (se fosse il nula ,nuladi ciò che è sarebbe), ma anche il salto ulterioredi "affidarsi" iberamente (ecco perché non subiamo ’evidenza razionale passiva) ad uno sviluppo spirituale che compie tempo e spazio, coniugando il tutto al presente unico e quindi salvifico perché privodel condizionamentodi un imite creaturale. Anche Heidegger arrivò, in una nuova e altra metafisica,a concedere che "solo undio ci può salvare". In una società alienata e nichilista perché basata suidisvaloridi tecnica ed economia, solo un’antropologia filosofica e teologica,premessadi una fides ulteriore,può salvare il significato. Questo percorso è pienamente e poeticamente realizzatoda Andrea Rompianesi in questo titolo e in questa tappadel suo avoro creativo, molto attuale oggi,in una fase che vede nuovidibattiti filosofici come quelo recentemente avvenuto tra il pensierodebole postmodernodi Vattimo e il nuovo realismodi Ferraris.due posizioni che, per motividiversi,non convincono sul pianodela effettiva riacquisizionedi una speculazione credibile e fertile.dobbiamo forse guardare ad una soluzione che ci conduca ad una ulteriore interpretazionedel neotomismo? Intanto "Fides"di Rompianesi ci porta, con il inguaggiodi una poesia filosofica,al cuoredel messaggio evangelico.