Il luogo delle muse. Saggi di letteratura contemporanea - 9788862272025

Il luogo delle muse. Saggi di letteratura contemporanea: Il volume raccoglie una serie di saggi dedicati alla poesia italiana del Novecento, muovendo da un'analisi della poetica dell'"ultimo" Montale, caratterizzata da un ambito più prosastico e satirico e da una ricerca di nuovi significati da attribuire alla poesia stessa. Lo studio di alcuni dei più importanti rappresentanti della letteratura poetica del secondo Novecento prosegue nella seconda sezione, dedicata a Giorgio Orelli, considerato uno dei maggiori poeti viventi in lingua italiana, a Remo Fasani, a Cristina Campo, a Giancarlo Majorino, e, infine, a Gilberto Isella, la cui ricerca poetica si inserisce a pieno titolo nella grande stagione del simbolismo europeo. La terza sezione è dedicata interamente a Guido Ceronetti, poeta, scrittore, traduttore (sia dal latino, sia dall'antico ebraico) e autore di teatro. Conclude il volume uno studio panoramico sugli scrittori della Svizzera italiana: si tratta di esperienze che hanno in comune una straordinaria capacità di reinterpretare la tradizione letteraria italiana, fino ad aprirla verso orizzonti non solo transnazionali, ma anche inediti ed innovativi.
This book contains a series of essays devoted to 20th century Italian poem, moving from an analysis of the poetics of "last" Montale, characterized by a more prosaically and satirical and by a search for new meanings attributed to the poetry itself. The study of some of the most important representatives of the poetical literature of the late twentieth century continues in the second section, dedicated to Giorgio Orelli, considered one of the greatest living poets in Italian, Remo Fasani, Cristina Campo, Giancarlo Majorino, and finally to Gilberto Isella, whose poetic research fits fully into the great season of European symbolism. The third section is devoted entirely to Guido Ceronetti, poet, writer, translator (from both the Latin and the ancient Hebrew) and playwright. Panoramic study concludes the volume on desks of Italian Switzerland: these are experiences that they share an uncanny ability to reinterpret the Italian literary tradition, until you open it towards new horizons not only innovative, but also transnational.