Ventidue secondi - 9788896121269

Ventidue secondi: Empatia._Percepire i sentimenti degli altri, essere in grado di adottare la loro prospettiva e coltivare fiducia e sintonia emotiva con un'ampia gamma di persone fra loro diverse. L'empatia è l'atto paradossale attraverso cui la realtà di "altro", [...] diventa elemento dell'esperienza più intima cioè quella del sentire insieme che produce ampliamento ed espansione verso ciò che è oltre, imprevisto. (Edith Stein). Dare la possibilità al lettore di provare le emozioni, le paure, di chi in prima persona ha subito questa dura prova. Aver perso casa, trovarsi in situazioni estreme come quella di perdere i propri cari, vivere in strada e in un campo dove l'unico rifugio è una tenda, deve far riflettere attentamente tutte quelle persone che mettono gli interessi materiali del denaro davanti alle vite delle persone, e questo lo potranno fare solo se dentro di loro sentiranno lo stesso dolore e lo stesso senso di vuoto che ogni uno di noi ha provato il 6 aprile 2009.( Massimo Roncari) [...] scrivere di getto tutta la rabbia che è dentro di me, e cercar di far capire quello che veramente è successo in 22 secondi di quella maledetta notte del 6 aprile 2009, a chi questa catastrofe non l'ha vissuta, ma vista solo in televisione. (Massimo Roncari)
Empathy. _ Perceive the feelings of others, be able to adopt their perspective and cultivate trust and emotional tuning with a wide range of people among them. Empathy is the paradoxical Act through which the reality of "other", [...] becomes an element of more intimate experience that feeling together that produces extension and expansion to what is beyond, unexpected. (Edith Stein). Empower the reader to feel the emotions, fears, whose firsthand underwent this ordeal. Having lost the House, find themselves in extreme situations like that losing loved ones, living on the street and in a field where the only shelter is a tent, has to carefully consider all the people who put the material interests of the money before the people's lives, and this will do only if inside of them feel the same pain and the same empty feeling that each one of us tried the April 6, 2009. (Max Roncari) [...] write to cast all the anger that is within me, and try to understand what really happened in 22 seconds of that bloody night of April 6, 2009, to whom this catastrophe does not have lived, but only saw her on television. (Max Roncari)