Le questioni del canone e del realismo. Due casi: «Le terre del Sacramento» e «Metello» - 9788881034772

Le questioni del canone e del realismo. Due casi: «Le terre del Sacramento» e «Metello»: Il lungo dibattito intorno alla questione del canone letterario pare giunto ad alcune conclusioni di ordine teorico: il canone sarebbe, in estrema sintesi, una poetica e un catalogo. Questo libro, oltre a fare il punto di tale dibattito, sottopone a verifica la validità di tali assunti attraverso l'analisi mirata di alcune opere, per comprendere il senso dei verdetti del canone, facendo interagire i metodi e le tecniche più accurate con un'attenzione "sociologica" ai testi, e nella convinzione che un prodotto artistico possa essere osservato tanto nei suoi meccanismi e nelle sue specifiche articolazioni, quanto alla luce delle relazioni che l'hanno generato e che ne determinano la diffusione. A questo scopo Le terre del Sacramento di Francesco Jovine e Metello di Vasco Pratolini - romanzi che, pur nella diversità della loro fortuna critica, condividono una permanenza precaria all'interno della nostra memoria collettiva al di là delle fiction televisive - sono stati estremamente utili a questo studio, in quanto pietre angolari della poetica del realismo: forse l'ultima scommessa letteraria totalizzante e l'ultimo complesso e affascinante tentativo di dare vita a un canone nuovo.
The long debate around the issue of the literary Canon apparently reached some conclusions of a theoretical: the fee would be, in a nutshell, a poetic and a catalog. This book, as well as take stock of this debate, testing the validity of those hired through targeted analysis of some works, to understand the meaning of the verdicts of the Canon, more accurate methods and techniques interact with "sociological" attention to texts, and in the belief that an artistic product can be observed both in its mechanisms and its specific joints as the light of the reports that they created and that determine its spread. For this purpose, the lands of the sacrament by Francesco Jovine and Metellus by Vasco Pratolini-novels that, despite the diversity of their critical reception, share a precarious tenure within our collective memory beyond the television dramas-were extremely helpful in this study, as cornerstones of the poetics of realism: perhaps the last bet complex and fascinating literary totalizing and last attempt to give life to a new fee.