Ex sententia animi tui. La prova legale negativa nell'età della codificazione - 9788814175329

Ex sententia animi tui. La prova legale negativa nell'età della codificazione: Il volume prende in esame sotto il profilo storico-giuridico il tema della rilevanza delle prove legali e del libero convincimento dei giudici nel processo penale agli albori dell'età della codificazione, focalizzando in particolare l'attenzione sulla teoria della prova legale negativa e sugli esiti a cui portò in alcuni Stati europei la sua recezione sul piano normativo avvenuta a cavallo fra il XVIII e il XIX secolo. La disamina di alcuni casi giurisprudenziali, concernenti l'acquisizione e la valutazione delle prove nel peculiare contesto del Regno Lombardo-Veneto, è lo spunto per delineare un'approfondita ricostruzione delle riflessioni che indussero alcuni fra i più autorevoli esponenti della scienza giuridica europea a credere nella possibilità di coniugare i due diversi criteri della certezza legale e di quella morale. Muovendo dall'analisi di tali elaborazioni dottrinali, si segue un percorso che porta a prendere in esame le scelte di politica legislativa assunte in quei paesi dove si cercò di dare attuazione pratica a una sistematica delle prove legali interpretata in chiave negativa, per poi analizzare le ragioni che portarono al ripudio di ogni forma di predeterminazione del valore legale dei riscontri probatori e al conseguente trionfo del principio del libero convincimento.
The volume examines historical and legal perspective the issue of relevance of the forensic evidence and the discretion of judges in criminal proceedings at the dawn of the age of codification, focusing particular attention on the theory of negative outcomes and forensic evidence that led in some European countries its regulatory reception took place at the turn of the 18th and 19th centuries. The examination of some case-law relating to the acquisition and assessment of the evidence in the particular context of the Kingdom of Lombardy-Venetia, is an opportunity to outline a comprehensive reconstruction of the thoughts that led some of the most authoritative exponents of European legal science to believe in the possibility of combining the two different criteria of legal and moral certainty. Moving from analysis of these doctrinal elaborations, you follow a path that leads to consider the legislative policy decisions taken in countries where they sought to give practical implementation to a negative interpretation of forensic evidence, and then analyze the reasons which led to the rejection of all forms of predetermination of legal value of evidence of proof and the consequent triumph of the principle of discretion.