Gli alberi strani - 9788869939617

Gli alberi strani: Tredici storie sospese tra malinconia e ironia: un'insegnante di chimica costretta da una calunnia a lasciare la scuola; una solitaria impiegata che per il suo cinquantesimo compleanno si regala un gigolò; un meccanico contagiato dalla "malattia di leggere"; un ex scrittore e una docente di filosofia che rivivono insieme una tardiva adolescenza. Se fossero alberi, i personaggi di questi racconti avrebbero il fogliame in un luogo e le radici in un altro, là dove è successo qualcosa di indimenticabile. O dimenticato troppo in fretta, perché nella corsa degli anni le epifanie rischiano di passare inosservate. Si nascondono fra le note di Schubert, in una hit di Bonnie Tyler o in un orecchino smarrito chissà dove. Accadono in una villa con dépendance o a bordo di un treno in corsa; in un angusto vicolo Baciadonne o in una vecchia casa gelida. Ma spesso i soli ad accorgersene sono i gatti, più capaci degli esseri umani di vedere oltre il visibile.
Thirteen stories suspended between melancholy and irony: a chemistry teacher forced by a slander to leave school; a solitary employee who gives herself a gigolò for her 50th birthday; a mechanic infected with "reading disease"; a former writer and a philosophy lecturer who relive a late adolescence together. If they were trees, the characters of these tales would have the foliage in one place and the roots in another, where something unforgettable happened. Or forgotten too quickly, because in the run of years the epiphanies are likely to go unnoticed. They hide among Schubert's notes, in a Bonnie Tyler hit or in a lost earring who knows where. They happen in a villa with dépendance or on board a running train; in a cramped KissingWomen's alley or in an old icy house. But often the only ones to notice it are cats, more able than humans to see beyond the visible.