Il ruolo del caso e dei «grandi uomini» nella storia. Soggetto e oggetto nella concezione marxista della storia - 9791220092999

Il ruolo del caso e dei «grandi uomini» nella storia. Soggetto e oggetto nella concezione marxista della storia: «...se il "fattore soggettivo", cioè la possibilità di modificare le condizioni esistenti attraverso l'azione sociale, viene rimosso dal quadro sin dall'inizio, non sorprende che il corso della storia che si vuole spiegare si presenti come un processo a binario unico che permette una sola variante. A questo punto diventa facile presentare tutte le ritirate e le sconfitte come "storicamente necessarie", e quindi inevitabili. E in questo campo gli austromarxisti erano dei veri maestri! È evidente che una simile concezione della storia non ha nulla a che vedere con Marx, e che essa è più che altro una caricatura del determinismo marxista». Il testo di Roman Rosdolsky, qui tradotto e pubblicato in italiano, approfondisce alcune questioni di non poco interesse per la concezione materialistica della storia: il caso, la necessità e la funzione della soggettività nei processi storici. Rosdolsky ci fornisce un mirabile saggio della capacità del materialismo storico di intendere dialetticamente e non meccanicisticamente il determinismo.
«... If the "subjective factor", i.e. the possibility of changing existing conditions through social action, is removed from the picture from the outset, it is not surprising that the course of history that is being explained presents itself as a single-track process that allows only one variation. At this point it becomes easy to present all the retreats and defeats as "historically necessary", and therefore inevitable. And in this field the Austro-Marxists were true masters! It is evident that such a conception of history has nothing to do with Marx, and that it is more than anything else a caricature of Marxist determinism." Roman Rosdolsky's text, translated and published here in Italian, explores some issues of no small interest for the materialist conception of history: chance, necessity and the function of subjectivity in historical processes. Rosdolsky provides us with an admirable example of the capacity of historical materialism to understand determinism dialectically and not mechanistically.