L'età della scelta - 9788838787621

L'età della scelta: In quest'epoca quale che sia la cosa che vogliamo fare o acquistare, le possibilità di scelta sono, per noi che viviamo nel paesi più sviluppati, pressoché infinite. Quella che a noi oggi, che viviamo nell'"Età della scelta" sembra la normalità, è una peculiarità del nostro tempo: gli esseri umani hanno sempre avuto limitazioni pesanti e per millenni assai scarse possibilità di scegliere. Ma la domanda che Rosenthal si pone è: stiamo davvero meglio per questo? Ogni scelta comporta esclusioni: se si sceglie una cosa, non si può contemporaneamente farne o acquistarne un'altra. Così ogni scelta si traduce spesso, anziché in un piacere, in una serie di rimpianti ("Ah, se solo avessi fatto quell'altra cosa! Se avessi acquistato B invece di A!"). In questo modo sviluppiamo in noi opposizioni, contraddizioni e paradossi: forse, come dice un antico proverbio sufi, "libertà non è dover scegliere". L'amplissima possibilità di scelta influenza, senza che noi ce ne rendiamo conto, tutta la nostra vita: i rapporti sociali, la cultura, l'economia, la politica... Rosenthal esplora queste influenze e ne analizza i risvolti, in tutti i campi del sapere: dai processi decisionali nelle aziende alle teorie scientifiche (la luce può scegliere di presentarsi come onda o come corpuscolo?), dalla linguistica (lo Strutturalismo di Saussure) alla filosofia (l'Esistenzialismo), l'arte e tutte le figure del Moderno e del "Postmoderno".
At this time, whatever the thing we want to do or buy, the choices are, for us who live in more developed countries, almost endless. What to us today, that we live in an "age of choice" seems the norm, is a peculiarity of our times: human beings have always had heavy restrictions and very little chance to choose for millennia. But the question that arises is: are we really better Rosenthal for this? Every choice entails exclusions: If you click something, you can't simultaneously make or buy another. So every choice is often reflected, rather than a pleasure, in a series of regrets ("Ah, if only I did that other thing! If I had purchased B instead of A! "). In this way we develop in us objections, contradictions and paradoxes: perhaps, as an ancient sufi proverb, "freedom is not having to choose." The very wide choice influence, without us realizing it, our whole life: social relationships, culture, economics, politics ... Rosenthal explores these influences and analyse the implications, in all fields of knowledge: from decision making in enterprises by scientific theories (the light may choose to present itself as a wave or as a particle duality?), Linguistics (Saussure's structuralism) to philosophy (Existentialism), art and all the figures of the modern and the Post-modern ".