La Bibbia ebraica. Parola, testo, interpretazione - 9788874625413

La Bibbia ebraica. Parola, testo, interpretazione: Franz Rosenzweig dichiarò un giorno che il mondo ebraico tedesco aveva manifestato un vero interesse per lui soltanto quando erano usciti i primi volumetti della Bibbia ebraica nella nuova traduzione che stava realizzando insieme all'amico Martin Buber. Eppure, da alcuni anni il giovane filosofo era attivo a Francoforte come direttore di un pionieristico istituto di cultura ebraica ed era noto per avere scritto nel 1921 "La stella della redenzione", un'opera di grande respiro con la quale introduceva nella filosofia le categorie fondamentali della tradizione biblica (creazione, rivelazione e redenzione) e ridisegnava il travagliato rapporto tra ebraismo e cristianesimo. Gli scritti compresi nel presente volume furono elaborati per gran parte negli ultimi anni della sua breve esistenza e sono tutti connessi benché in modi diversi - alla traduzione della Bibbia ebraica, impresa che aspirava a confrontarsi con le grandi versioni bibliche del passato, in particolare con quella di Lutero, da cui è scaturita la lingua letteraria tedesca.
Franz Rosenzweig declared one day that the German Jewish world had expressed a real interest in him only when they had come out the first volumes of the Hebrew Bible in the new translation that he was making with his friend Martin Buber. Still, for some years now the young philosopher was active in Frankfurt as a pioneering Institute of Jewish culture and was known to have written in 1921 "The star of redemption," a work of great scope which introduced into philosophy the basic categories of the biblical tradition (creation, revelation and redemption) and traced again the troubled relationship between Judaism and Christianity. The papers included in this volume were prepared for much in the last years of his short life and are all connected-although in different ways-the translation of the Hebrew Bible, undertaking which aspired to confront the great Biblical versions of the past, especially with that of Luther, which led to the German literary language.