L'Europa incerta - 9788868021245

L'Europa incerta: A un secolo dall'inizio del primo conflitto mondiale e a una manciata di anni dalle guerre che hanno insanguinato i Balcani in tempi recenti, Davide Rossi ha attraversato - partendo da Trieste - Vienna e i Balcani, restituendoci, tra saggio storico e cronaca del presente, la profondità e la complessità di un continente incapace di trovare una strada verso il futuro. Un'Europa incerta, stretta tra le logiche monetariste e consumiste del capitalismo dominante e nuove forme di protagonismo popolare. L'autore legge nei Balcani non una marginale periferia del continente, ma un luogo privilegiato per immaginare il futuro del continente, anche alla luce della storia della Jugoslavia socialista, capace di realizzare l'incontro tra popoli, lingue, religioni, dentro valori di solidarietà, inclusione ed eguaglianza, libera da ogni sanguinario nazionalismo e anzi in grado di guardare al mondo con rinnovata fraternità, attraverso il Movimento dei Non Allineati lanciato da Tito e Nasser nel 1961. In Appendice "La guerra vista dagli altri: il primo conflitto mondiale raccontato attraverso le immagini dell'esercito austriaco". Introduzione di Emilio Sabatino, presentazione di Sergio Mauri.
A century from the beginning of the first world war and in a handful of years from wars that bloodied the Balkans recently, Davide Rossi crossed-from Trieste-Vienna and the Balkans, restoring, between historical essay and report this, depth and complexity of a continent unable to find a way forward. Uncertain Europe, sandwiched between the monetarist logic and dominant capitalist consumerist cultures and new forms of popular activism. The author reads in the Balkans is not a marginal periphery of the continent, but a privileged place to imagine the future of the continent, even in the light of the history of Socialist Yugoslavia, capable of making the coming together of peoples, languages, religions, in values of solidarity, inclusion and equality, free from any bloody nationalism and even able to look at the world with renewed fraternity, through the Non-Aligned Movement launched by Tito and Nasser in 1961. In "the war seen from others: the first world war told through images of the Austrian army". Introduction by Emilio Sabatino, presentation of Sergio Mauri.