Le sette vite di Penelope - 9788878487253

Le sette vite di Penelope: "Chi si circonda di significati vorrebbe farne a meno di tanto in tanto, liberarsi del sangue versato che non trova riscontro nella realtà: così Penelope di Eleonora Rossi. L'esergo di Milan Kundera scelto dall'autrice introduce l'incongruenza di fondo, la contraddizione sostanziale ed eterna tra 'l'Oceano', l'Infinito in cui è immerso l'uomo, e la sua finitezza, le 'conchiglie / frante sulla riva', che a volte lo fanno sentire altro dal Tutto, privato di quel legame invisibile e intangibile che lo rende figlio della Terra. La dicotomia di corpo e spirito, di fisico e anima, è superata solo dall'armonia del sacrificio percepita dal poeta: 'come rugiada nella culla / delle foglie', il nutrimento - l'acqua- nella culla che al contempo è organismo appagato - la foglia. Così comincia il viaggio della protagonista, alter ego dell'autrice, lungo le sue sette vite, scalini o soglie da varcare per tornare a se stessa. Affermando sin dal principio che bisogna prestare attenzione alle foglie che ingialliscono, poiché i ricordi sono doni che ci perpetuano." (dalla prefazione di Matteo Bianchi)
"Who surrounds himself with meanings would help it from time to time, get rid of spilled blood that is not reflected in reality: so Penelope by Rahul Raj. The title page of Milan Kundera chosen by the author introduces the incongruity, substantial and eternal contradiction between ' the ocean ', the infinite that surrounds the man, and his finitude, the ' shells/pressed on the shore ', which sometimes they do hear more from Everything, deprived of that invisible link and intangible that makes Earth's son. The dichotomy of body and spirit, body and soul, is surpassed only by the harmony of the sacrifice perceived by the poet: ' as dew in the cradle/leaves, food-water-baby cot that is body fulfilled-the leaf. So begins the journey of protagonist, the author's alter ego, along its nine lives, stairs or thresholds to cross to return to herself. Stating from the outset that we must pay attention to the leaves that turn yellow, because memories are gifts that we perpetuate. " (from the foreword by Laura Baker)