La parola e l'immagine agli albori del neorealismo. Le questioni linguistiche nei periodici di spettacolo in Italia (1936-1945) - 9788876675997

La parola e l'immagine agli albori del neorealismo. Le questioni linguistiche nei periodici di spettacolo in Italia (1936-1945): L'antologia raccoglie e commenta trentaquattro articoli pubblicati tra il 1936 e il 1945 nelle principali riviste di cinema italiane, con l'intento di individuare l'importanza e la precocità delle discussioni sull'italiano dello schermo. Ne emerge una porzione della questione della lingua e delle ideologie linguistiche finora trascurata dagli studi e, per questo, di indubbia utilità anche sul piano didattico. L'ampio dibattito delle riviste cinematografiche anticipa di un decennio i capolavori del Neorealismo e conclude il percorso secolare di quête della "buona" lingua. I cineasti italiani hanno dato l'abbrivo ad argomenti quali il ruolo e il funzionamento della parola, il rapporto tra parlato e scritto e l'intelligibilità di tutti gli italiani. Nessuno, infatti, meglio degli addetti ai lavori di un mezzo di massa può comprendere l'urgenza di reperire un codice quasi paradossale, un coacervo di tratti talora incompatibili: realistico, medio, colloquiale e comprensibile, naturale e universale insieme.
The anthology collects & review thirty-four articles published between 1936 and 1945 in major journals of Italian cinema, with the aim of identifying the importance and maturity of the discussions on the Italian screen. It shows a portion of the issue of language and linguistic ideologies so far neglected by studies and, therefore, of great utility on the curriculum. The comprehensive discussion of film magazines anticipates a decade the masterpieces of neo-realism and concludes the secular path qu??te for "good" language. Italian filmmakers have given the headway to topics such as the role and functioning of the spoken and written word, the relationship between and the intelligibility of all Italians. No one better than the experts of a mass medium can understand the urgency of finding a code almost paradoxical, an accumulation of traits sometimes incompatible: realistic, colloquial and understandable medium, natural and universal together.