La geografia serve a fare la guerra? Riflessioni intorno a una mostra - 9788899657536

La geografia serve a fare la guerra? Riflessioni intorno a una mostra: Mappe, atlanti e opere d'arte racconteranno la grande forza comunicativa e persuasiva delle carte geografiche. Le mappe sono un potente mezzo di comunicazione non verbale e il contesto delle celebrazioni della Grande Guerra offre un valido pretesto per indagare sulla loro capacità di influenzare l'opinione pubblica quando assecondano il punto di vista degli Stati Maggiori. Per questo il percorso espositivo si concentra sul periodo storico che va dalla fine dell'Ottocento agli inizi del Novecento, ma parte dall'antichità e arriva ai giorni nostri per raccontare anche un'altra geografia possibile, non per forza asservita alle logiche militari.
Maps, atlases and artwork to tell the great communicative power and persuasive of maps. Maps are a powerful means of nonverbal communication and the context of the celebrations of the great war has a valid excuse to inquire about their ability to sway public opinion when they support the views of the Joint Chiefs. For this reason, the exhibition focuses on the historical period from the late 19th century to the early 20th century, but apart from antiquity and arrives to the present day to tell another geography as possible, not necessarily enslaved military logic.