La salute mentale tra libertà e dignità. Un dialogo costituzionale - 9788891725950

La salute mentale tra libertà e dignità. Un dialogo costituzionale: Affrontare il problema del diritto alla salute mentale pone di fronte a confini strutturalmente variabili, da cui scaturiscono principi, regole e semantiche spesso fra loro estremamente distanti. L'ingresso del diritto nel campo della salute mentale rappresenta tuttavia uno dei fattori dell'evoluzione realizzatasi in questo ambito, che, incluso nel circuito normativo, prima costituzionale (artt. 2, 13 e 32 Cost.) e poi legislativo (legge 180/1978), è divenuto moltiplicatore trasformativo e, al contempo, stabilizzatore sociale delle conquiste raggiunte. Si tratta di cambiamenti che incidono sull'impalcatura istituzionale, sulle basi cognitive delle istituzioni, sulle grammatiche di giustizia e sui modi in cui le norme sono praticate, toccando inevitabilmente anche il diritto nel suo insieme. In particolare il diritto costituzionale ha contribuito in modo determinante al lavoro di cambiamento sociale innescato dalle prassi di deistituzionalizzazione, rimuovendo gli ostacoli al pieno sviluppo e alla partecipazione delle persone con sofferenza psichica alla vita sociale, sgretolando i rapporti di oppressione, consentendo di vivere la contraddizione del rapporto con l'altro e di accettare la contestazione, ovvero di dare valenza positiva al conflitto, alla crisi, all'indebolirsi dei ruoli e delle identità in vista della fioritura della persona umana.
Tackle the problem of the mental health law poses structurally boundaries variables, from which spring the semantic principles, rules and often extremely distant among them. The entry of the right in the field of mental health is one of the factors of evolution undergone in this area, which is included in the legal circuit, before the Constitution (arts. 2, 13 and 32 const.) and legislative (law 180/1978), he became a transformative multiplier while social stabilizer of accomplishments. These are changes that affect the institutional framework, the cognitive bases of institutions, on justice and grammars on the ways in which standards are practised, unavoidably also touching as a whole. Constitutional law in particular has contributed significantly to the work of social change triggered by the practice of deinstitutionalisation, removing obstacles to the full development and participation of persons with mental suffering to social life, crumbling relationships of oppression, allowing you to live the contradiction of relationship with each other and accept the challenge, which is to give positive Valence to conflict the crisis, the weakening of roles and identities in view of the flowering of the human person.