Primo Rota. Storia di un alpino nella seconda guerra mondiale - 9788856799231

Primo Rota. Storia di un alpino nella seconda guerra mondiale: Delineata dai tratti di una eccellente scrittura si dipana il diario autobiografico di Primo che ripercorre le tappe fondamentali della sua vita: dalla giovinezza, al servizio militare, dalla guerra sul fronte francese, sul fronte greco e a quello russo ed infine alla deportazione in Germania. Pagine cariche di sentimenti, di speranze, di amore per la sua terra e i suoi famigliari. "Della mia infanzia ricordo soprattutto la semplicità, i sacrifici e la bellezza delle piccole cose. Bastava poco per essere felici ed entusiasmarsi: una cena più ricca, un bel voto a scuola, il profumo di primavera che avvolgeva la campagna durante le mattine d'aprile." Pagine permeate di suoni, profumi e sapori che il lettore sembra quasi percepire tanto è magistrale e puntuale la loro descrizione. Anche quando il protagonista ci catapulta nell'avvicendarsi degli eventi bellici e descrive gli scenari di morte e desolazione, all'improvviso ci regala descrizioni meravigliose quasi a ricordarci che anche se abbrutito dal male e dalla sofferenza, l'uomo, può essere ancora capace di vedere il bello su questa terra. Il desiderio di Primo è stato quello di far conoscere quanto accaduto, perché "non può esistere un futuro di pace senza la memoria degli errori passati."
Delineated by the traits of an excellent writing uncovers the autobiographical diary of Primo that traces the fundamental stages of his life: from youth, to military service, from war on the front French, on the Greek and Russian front and finally to Deportation to Germany. Pages full of feelings, hopes, love for his land and his family. "Of my childhood I remember above all the simplicity, the sacrifices and the beauty of the little things. It was Enough to be happy and enthusiastic: a richer dinner, a nice vow at school, the scent of spring that enveloped the countryside during the April mornings. " Pages permeated with sounds, scents and flavors that the reader seems almost perceiving so much is masterful and punctual their description. Even when the protagonist catapults us into the succession of war events and describes the scenarios of death and desolation, suddenly gives us wonderful descriptions almost to remind us that even if brutalized by evil and suffering, man, can be Still able to see the beautiful on this earth. The First Desire was to make known what happened, because "there can be no future of peace without the memory of past mistakes."