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Flessibilità vs precarietà. Il jobs act di Matteo Renzi da che parte sta? - 9788849843446
di Francesco Rotondi Di Nardo Filippo edito da Rubbettino, 2015
- Prezzo di Copertina: € 14.00
- € 11.90
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Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Flessibilità vs precarietà. Il jobs act di Matteo Renzi da che parte sta?
- Autori : Francesco Rotondi Di Nardo Filippo
- Editore: Rubbettino
- Collana: Varia
- Data di Pubblicazione: 2015
- Genere: SCIENZE SOCIALI
- Argomenti : Lavoro Italia-Società
- Pagine: 125
- Dimensioni mm: 225 x 0 x 0
- ISBN-10: 8849843445
- ISBN-13: 9788849843446
Flessibilità vs precarietà. Il jobs act di Matteo Renzi da che parte sta?: La confusione regna sovrana quando si parla di lavoro. Prevale la propaganda a scapito della ragionevolezza e della comprensione dei reali processi in atto nell'economia e nei modelli di organizzazione del lavoro. In questo caos mediatico posizioni largamente minoritarie nel Paese trovano terreno fertile per affermarsi come idee prevalenti. È passato il messaggio "sbagliato", ossia l'equiparazione di due concetti profondamente distinti ma rappresentati, soprattutto nel "circo mediatico", come sinonimi e intercambiabili: parliamo di flessibilità e precarietà. Qualsiasi rapporto o contratto di lavoro a tempo è identificato con l'aggettivo "precario" senza nessun distinguo. Non esiste più il concetto di flessibilità ma solo quello di precarietà che l'ha fagocitato e metabolizzato. La realtà, però, è un'altra. Flessibilità e precarietà non sono sinonimi ma concetti contrapposti. La flessibilità è positiva ed è distinta dalla precarietà. Questo libro spiega perché, con l'ambizione di riaffermare le giuste differenze.
Confusion reigns supreme when it comes to work. Propaganda prevails at the expense of reasonableness and understanding of processes taking place in the real economy and in models of work organisation. In this largely minority positions media chaos in the country found fertile ground to establish itself as the prevailing ideas. And past the "wrong message", i.e. the assimilation of two distinct but deeply represented concepts, especially in the "circus" as synonyms and interchangeable: Let's talk about flexibility and precariousness. Any relationship or employment contract is identified with the word "precarious" without any distinction. There is no longer the concept of flexibility but only to uncertainty that has engulfed and metabolized. The reality, however, is another. Flexibility and precariousness are not synonymous but opposing concepts. The flexibility is positive and is distinct from precariousness. This book explains why, with the aim of reasserting the right differences.
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