Le vite lontane - 9788872233504

Le vite lontane: Storie di distacchi, di fughe e migrazioni: le "vite lontane" di due protagoniste si intrecciano in diversi piani narrativi e temporali, mescolando passato e presente, infanzia e vita adulta, oscure paure e desideri inconfessabili, fantasie e realtà. L'io narrante rievoca luoghi abbandonati e remote vicende di guerra e conflitti familiari, di confini da valicare, di abbandono e miseria, di affetti travolti dalla Storia. È lo stesso destino di Meta, profuga etiope sfruttata nei campi della Calabria: l'addio alla propria terra, il lungo e faticoso viaggio alla volta dell'Europa, le indicibili privazioni e sofferenze. L'incontro finale tra le due svela sorprendenti affinità e legami, e una comune necessità di riscatto. Il romanzo di Anna Rottensteiner, scritto in una lingua ricca di immagini plastiche e sensuali, è una riflessione sulla condizione del "migrare": da una sponda all'altra, da un paese all'altro, ci si allontana da se stessi per ritrovarsi nell'altro.
Stories of detachments, escapes and migrations: the "distant lives" of two protagonists are intertwined in different narrative and temporal plans, mixing past and present, childhood and adult life, dark fears and unconfessable desires, fantasies and reality. The narrator's self recalls abandoned and remote places of war and family conflicts, of borders to be crossed, of abandonment and misery, of affections overwhelmed by history. It is the same fate as Meta, an Ethiopian refugee exploited in the fields of Calabria: the farewell to his own land, the long and arduous journey to Europe, the unspeakable deprivation and suffering. The final encounter between the two reveals surprising affinities and ties, and a common need for redemption. Anna Rottensteiner's novel, written in a language rich in plastic and sensual images, is a reflection on the condition of "migrating": from one side to another, from one country to another, one moves away from one self to find oneself in the other.